Comune della prov. di Roma (42,6 km2 con 2655 ab. nel 2008). Il centro è situato a 651 m s.l.m. su uno sprone meridionale dei Monti Lucretili.
Ricordato dal 1081 come appartenente all’abbazia di S. Paolo, fu degli Orsini dal Trecento, dei Borghese dal 1678. Notevole la rocca quadrata con torri agli angoli ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] 1998, pp. 185-96.
S. Pesavento Mattioli, I commerci di Verona e il ruolo della via Postumia, ibid., pp. 311-28.
G. Cavalieri Manasse, Verona (I secolo a.C.-I secolo d.C.), in G. Sena Chiesa - M.P. Lavizzari Pedrazzini (edd.), Tesori della Postumia ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] orientale, poi nel 568 nel bacino dei Carpazi, ove fondò un regno durato 235 anni. Gli storici bizantini, come Menandro Protettore (Continuatio Historiae Agathiae, X) e Teofilatto Simocatta (Historiae, ...
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Località nel comune di Castelnuovo Berardenga (Siena), dove il 4 settembre 1260 ebbe luogo una battaglia fra guelfi fiorentini e ghibellini senesi, questi ultimi affiancati da cavalieri mandati da Manfredi [...] e dagli esuli ghibellini di Firenze, capeggiati da Farinata degli Uberti. La battaglia si volse presto a sfavore dei guelfi fiorentini per l’efficacia della cavalleria di Manfredi e il tradimento di Bocca ...
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(gr. Χάλκη) Isola greca del Mare Egeo, montuosa e calcarea.
Nell’antichità fece parte della lega navale attica (5° sec. a.C.), poi appartenne a Camiro (Rodi). Conquistata dai cavalieri gerosolimitani nel [...] 14° sec., concessa nel 1366 in feudo alla famiglia Assanti, fu occupata dai Turchi nel 1522. Dal 1912 fece parte delle Isole italiane dell’Egeo, di cui seguì le sorti ...
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Rilievo calcareo dell’Appennino Centrale (1036 m) nei Monti Lucretili; con il Monte Gennaro, chiude a NE l’orizzonte di Roma; vi si accede da Marcellina e da San Polo dei Cavalieri. ...
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Alcántara Centro della Spagna (prov. di Cáceres). Sorto nei pressi del ponte traianeo sul Tago, distrutto e ricostruito dagli Arabi (sec. 8°), fu conquistato da Alfonso IX di Castiglia (1214). La sua difesa [...] fu affidata ai cavalieri dell’ Ordine di A. fondato nel 1156 per la lotta contro i Mori; formato da nobili vincolati alla regola cistercense, l’Ordine divenne politicamente potente, tanto che i re cattolici lo fecero proprio (1494). ...
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Livonia
Regione a N della Lituania, dal 1920 suddivisa tra Lettonia ed Estonia. Conquistata agli inizi del 13° sec. dal vescovo di Riga Alberto di Bruxhövden (m. 1229), fu possesso dell’Ordine dei portaspada, [...] poi inglobati nei cavalieri teutonici, che entro la fine del 13° sec. costituirono un ampio Stato sulle sponde del Baltico. Il dominio teutonico durò fino al 1561; la L. passò quindi sotto il controllo polacco (fino al 1621) e poi svedese (fino al ...
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(russo Tallin, già Revel´; ted. Reval) Città capitale dell’Estonia (437.027 ab. nel 2018), posta sulla riva meridionale del Golfo di Finlandia, quasi di fronte a Helsinki, in un seno ben riparato, anche [...] . Importante centro culturale.
Fu fondata nel 1219 dal re danese Valdemaro II ed elevata a sede vescovile. Presa nel 1228 dai Cavalieri Portaspada, T. ritornò ai Danesi nel 1237. Presto vi si stabilirono mercanti di Lubecca e di Brema, che ne fecero ...
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(ted. Allenstein) Città della Polonia nord-orientale (176.387 ab. nel 2009), capoluogo del voivodato di Warmińsko-Mazurskie. È un importante centro ferroviario e stradale (135 km a SE di Danzica) con [...] industrie metalmeccaniche, della gomma, alimentari e del legno.
Fondata nel 1348 dall’ordine dei Cavalieri teutonici, O. ebbe i diritti di città nel 1353; fu in signoria al vescovo di Ermland fino al 1772, allorché passò dalla soggezione feudale del ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.