Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] più intesa come mero precedente (sul punto specifico, Colloquio con i giuristi, in Scritti giuridici in onore di Mario Cavalieri, 1960, pp. 133-45, ora in Storicità del diritto, cit., pp. 155-71). Testimonianza probante di una piena integrazione ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] -42.
Ph. Boutry, Nobiltà romana e Curia nell'età della Restaurazione. Riflessi su un processo di arretramento, in Signori, patrizi, cavalieri nell'età moderna, a cura di M.A. Visceglia, Bari-Roma 1992, pp. 390-422.
Sugli aspetti politici, D. Spadoni ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] con il viceré per le accuse di abuso di potere nel suo feudo avanzate dagli intellettuali come D'Andrea, Caracciolo, Cavalieri, collaboratori del potere centrale. I tre accusati (e l'accusatore) avevano in comune la formazione culturale e filosofica ...
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Diritto
E. di potere
Definizione. - Vizio di legittimità degli atti amministrativi discrezionali che determina l’annullamento degli stessi. L’e. di potere è nozione complessa, frutto di un lungo percorso [...] e. sferico. In particolare in un triangolo sferico area ed e. sferico sono direttamente proporzionali (B. Cavalieri).
Approfondimenti di attualità
Difesa legittima putativa determinata da colpa. Note giuridiche ed antropologiche di Margherita Basile ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] a lotta con i suoi mercenarî, e morì in battaglia, al Cefiso (15 marzo 1311). Caduti nella battaglia quasi tutti i cavalieri franchi, i Catalani poterono occupare Tebe ed Atene: la vedova del duca, Jeanne de Châtillon, fuggì in Francia col figlio ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] si verificò nel 1551, anno in cui i Turco-Barbareschi espugnarono Tripoli, che Carlo V aveva data in custodia ai Cavalieri di Malta; nell'anno successivo la flotta musulmana, per secondare un tentativo francese su Napoli, saccheggiò le coste dell ...
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BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] Oriente e verso Occidente, combatté la pirateria. Sotto il suo governo si provvide inoltre a mettere in armi cinquecento cavalieri per fronteggiare gli inquieti Alessandrini; ma non si riuscì ad assicurare un valido aiuto a Nizza contro il conte di ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] di voler scindere in due lo stamento militare, contrapponendo il baronaggio del Capo di Cagliari alla piccola nobiltà e ai cavalieri del Capo di Sassari. Il secondo, manoscritto (Archivo de la Corona de Aragon, Consejo de Aragón, leg. 1172), firmato ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] del 1277 il casato dei Bonsignori.
I mercanti senesi "di mezzana gente" erano dunque riusciti a sbarazzarsi dei magnati, dei cavalieri e dei loro alleati popolari e piccoli borghesi, e si avviavano a dominare la città - con il governo dei Nove ...
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NALDI, Romolo
Gregorio Moppi
NALDI, Romolo. – Nacque, si presume, intorno al 1560 a Bologna (si presenta come «clericus bononiensis» sul frontespizio dei suoi mottetti del 1600). Nel periodo tra il [...] . Kirkendale, The court musicians in Florence during the principate of the Medici, Firenze 1993, pp. 141, 276; Id., Emilio de’ Cavalieri «gentiluomo romano». His life and letters, his role as superintendent of all the arts at the Medici court and his ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.