CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] la preparazione umanistica presso i gesuiti, il C. si dedicò alla riflessione strettamente giuridica sotto la guida del padre Giuseppe Cavalieri, e ottenne il dottorato a vent'anni. È facile intuire quali furono da allora in avanti le fortune del ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] e riconoscimenti; fu accademico di S. Luca dal 4 sett. 1757 ed ebbe da Pio VI l'Ordine dei Cavalieri di Cristo.
Oltre all'attività specificamente tecnica espletata soprattutto nelle funzioni pubbliche che assolse, il C. svolse anche ampia ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] del bestiame.
Il potere del re è limitato dai consiglieri, in caso di dubbio si consulta la divinità. L'esercito ha cavalieri, carri da guerra, fanti; i nobili combattono sui carri, le armi sono di bronzo, il ferro appare soltanto verso la fine ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Pont. Max. praeside Aidano Gasquet O. S. B. Codices graeci: recensuerunt Iohannes Mercati Bybl. Vat. praefectus et Pius Franchi dei Cavalieri scriptor, I (codd.1-329), Roma 1923. Per quanto si riferisce a documenti è da ricordare ehe già nel 1904 al ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] avvenuto e come il sovrano pensava di poter ovviare ai mali che indebolivano il suo esercito. "Abbiamo saputo che i cavalieri, milites, hanno alienato i loro benefici e quindi senza patrimonio cercano di evitare il servizio militare dovuto ai loro ...
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CIMELLA (Cimié, Cimier, Cimiero), Benedetto Andreis conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Santo Stefano dì Nizza il 22 nov. 1786 da Giuseppe Maria e da Adelaide Cortina di Malgrà. Laureato in legge [...] in corso contro l'attività cospirativa che era culminata poco prima della morte di Carlo Felice nella congiura dei "cavalieri della libertà": Carlo Alberto annotava nel proprio diario (11 dic. 1831): "pour avoir dans cette place un homme qui ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] una svolta nella sua carriera. Nominato, nel 1626, vicedatario di Egidio Orsini de Vivariis - subentrato al datario Giacomo Cavalieri, nel frattempo diventato cardinale - il L. accompagnò, nello stesso anno, Francesco Barberini nella sua legazione in ...
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MARSILI (o Marsigli)
Albano Sorbelli
Nobile famiglia bolognese, della quale si hanno sicure notizie sino dal sec. XIII. Diede, oltre a Luigi Ferdinando (v. appresso), parecchi altri personaggi degni [...] 1848, p. 201 seg.; P. Predieri, Della vita e corrispondenza scientifica e letteraria di Cesare Marsili con Galileo Galilei e p. Bonaventura Cavalieri, Bologna 1952; A. Favaro, Cesare Marsili e la successione di G. A. Magini, in Atti e Mem. della R ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] di galee. Secondo Cristoforo da Piacenza, Giovanni V avrebbe promesso in cambio di soccorsi Salonicco, all'epoca in mano ai cavalieri di S. Giovanni di Gerusalemme. Proprio in quest'Ordine militare G. XI poteva riporre le sue speranze, come pure nei ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] e spinettari, in Recercare, VII (1995), pp. 163-176; A. Bruschi, G.G., un trono di solitudine, Firenze 1995; F. Angiolini, I cavalieri e il principe. L'Ordine di S. Stefano e la società toscana in età moderna, Firenze 1996, ad indicem; M.A. Morelli ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.