GRIMALDI, Onorato
Alice Raviola
Nacque intorno al 1520 in un luogo imprecisato, secondogenito di Renato e di Tomasina Lascaris di Briga, figlia di Pietro e di Bartolomea dei marchesi di Ceva. Il padre [...] tenne il 23 genn. 1573 e in quell'occasione il G. e il suo unico figlio maschio Annibale furono promossi al rango di cavalieri.
Nei mesi successivi, il G. fu impegnato a creare le strutture necessarie all'Ordine, che doveva avere la sua sede a Nizza ...
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GHISILIERI, Bonaparte (Parte)
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1290, ultimo dei quattro figli di Francesco di Jacopo e di Bartolomea, figlia di Francesco da Ignano.
Con il padre e i fratelli [...] padre Francesco e l'anno successivo, con il padre e con il fratello Giovanni, risulta iscritto nelle liste dei cavalieri del Comune, in grado pertanto di prestare un servizio militare fortemente oneroso. Non restano invece tracce per questo periodo ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque da Camillo di Marcello e da Vittoria Colonna in data imprecisabile. Sposò Orinzia Colonna e nel 1554 fu riconosciuto colpevole di averne fatto uccidere la madre, [...] i Turchi iniziarono l'attacco contro Malta, Pio IV gli affidò il comando di seicento uomini e lo inviò in soccorso dei cavalieri. Tre anni prima la madre aveva donato a lui e ai fratelli Prospero e Marcantonio lo, Stato di Zagarolo e di Colonna ...
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COLOMBO (Colomba, Columba), Luca Antonio
Lore Lüdicke
Figlio del pittore, stuccatore e architetto Giovanni Battista, nacque ad Arogno (Canton Ticino) il 19 febbr. 1661; allievo del padre, probabilmente [...] i putti e il ritratto del duca dipinti dal Colombo. Anche le pitture (eseguite nel 1722) della sala ovale dei marescialli o cavalieri non esistono più, perché nel 1746 al posto della sala fu sistemata la cappella di corte evangelica (si può avere una ...
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MANTICA, Francesco
Lara Sonja Uras
Nacque a Reggio Calabria il 23 dic. 1875 da Ignazio e da Antonietta Vernì. Appartenente a una importante famiglia reggina, ricevette i primi rudimenti della musica [...] , nella collana da lui diretta, "Prime fioriture del melodramma italiano", la Rappresentatione di anima, et di corpo di E. de' Cavalieri (Roma 1912) e Le nuove musiche di G. Caccini (ibid. 1930).
Nel 1937 pubblicò a Roma il volume Fondamenti fisici ...
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FAVA, Vincenzo
Raffaella Cascioli
Nacque probabilmente a Bologna verso la fine del sec. XVI da una nobile ed antica famiglia, le cui memorie risalgono all'inizio del sec. XIII.
L'unica data certa, su [...] appartenenza né l'anno di nomina, che dovrebbe essere posteriore al 1616, in quanto il F. non è citato nell'elenco de Li cavalieri bolognesi (Bologna 1616), redatto dall'Alidosi fino a quell'anno.
Il viaggio si svolse tra il 4 ag. 1615, giorno in cui ...
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BUONDELMONTI, Ranieri
Daniela Nenci
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII, primo dei sei figli di Rosso di Buondelmonte, che nel 1282 era stato armato cavaliere da Carlo d'Angiò principe [...] un sussidio per la lotta contro Federico d'Aragona, sostenendo le spese dell'equipaggiamento e del soldo di circa quattrocento cavalieri e fanti che furono inviati a combattere in Sicilia. Il comando di queste truppe fu affidato al Buondelmonti. Ma ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] gli consentì ogni genere di svaghi, compresa la libera circolazione nel giardino, sempre sotto la sorveglianza di un drappello di cavalieri di Rodi.
L'acquisizione dell'ostaggio turco fu una delle vittorie più celebrate del papato di I. VIII, che si ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] a Farfa era quanto mai favorevole a B., e al monastero essi giunsero preceduti, in segno di onore, di fitta schiera di cavalieri. Immediatamente si procedeva all'elezione di B., secondo le norme di rito (23 maggio 1099); e ad essa, su preghiera dei ...
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DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] e 1418-1421), e certamente di breve durata fu la sua permanenza a Venezia nel 1415 quando partecipò, tra i cavalieri mantovani, al grande torneo tenutosi per onorare l'elezione del doge Tommaso Mocenigo. Peraltro, le fonti ricordano la sua presenza ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.