COSPI, Ferdinando
Franca Petrucci
Nacque a Bologna nel 1606 da Costanza de' Medici e da Vincenzo.
Costui, di antica famigha bolognese, ma del ramo non senatorio, nel dicembre del 1601 era rimasto coinvolto [...] , a otto anni il C. divenne paggio di livrea rossa del granduca Cosimo II. Nel 1616 entrò a far parte dell'Ordine dei cavalieri di S. Stefano e, perché fosse esentato dal servizio sulle galere, fu fatto paggio del gran maestro, cioè del granduca, il ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Ravenna
Gaspare De Caro
La prima notizia su di lui risale al 1511, allorché esercitava la carica di ingegnere militare del Regno di Napoli: sembra però che avesse già preso parte, al servizio [...] e vi iniziò i primi lavori di potenziamento delle difese; nel 1522, però, attaccata Rodi da Solimano II, ed avendo quei cavalieri richiesto alla Spagna soccorsi di uomini e di tecnici, B. fu inviato nell'isola, interrompendo pertanto i suoi lavori a ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Cencio (Innocenzo)
Mirella Giansante
Nacque a Roma il 25 genn. 1525 da Emilio e da Cintia Beccaluva.
La sua giovinezza fu irrequieta e avventurosa. Nel 1547 fu "venturiere" del corpo di spedizione [...] durante la guerra detta di "campagna" che si combattè contro gli Spagnoli del duca d'Alba, il C. fu fra i cento cavalieri della Fede o della Colomba che ebbero l'incarico di difendere la persona del papa; inoltre, poiché i nemici, assai superiori di ...
Leggi Tutto
BUSI, Giovanni Clemente
Vladimiro Sperber
Figlio di Carlo, nacque a Forte Urbano (Bologna) il 22 nov. 1776. Arruolatosi nell'artiglieria cispadana col grado di sergente maggiore, fu successivamente [...] nel 1816 nella gendarmeria pontificia col grado di maggiore. Nel 1819 fu promosso colonnello comandante del 2º reggimento cavalieri (Pesaro).
Nel febbraio 1821 un proclama pubblicato a Napoli in previsione di un'insurrezione carbonara, collegata all ...
Leggi Tutto
FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] di Stoccolma il conflitto vero e proprio è sospinto nella lontananza; la vera anima del quadro è nelle figure dei cavalieri che occupano la parte centrale del primo piano con le loro forme statiche, monumentali, scultoree, e le rocce che campeggiano ...
Leggi Tutto
LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] esiguo numero di milites e non si fidava del L., chiese a Matteo Visconti di raggiungere Pavia con un piccolo esercito di fedeli cavalieri. Il L. chiuse allora le porte della città e non volle far entrare Matteo, se prima non avesse licenziato i suoi ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] pieno del molto meno glorioso assedio di Mantova.
È a capo d'un formidabile reggimento di 4.200 fanti e di 400 cavalieri scelti che scende, rovinoso al pari delle altre "male bande di uomini micidiali", in Lombardia nel settembre del 1629; il 24 è ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] a Napoli come gran maresciallo del Regno e giudice, faceva restituire a nome di Manfredi certe terre a S. Maria dei cavalieri teutonici e attribuiva a essi altri beni in Canne. Nel settembre dello stesso anno sottoscrisse a San Gervasio l'importante ...
Leggi Tutto
LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] , si decise di spostarle al centro delle cortine. Diverse soluzioni progettuali - tra cui, per citare le più importanti, i cavalieri posizionati presso gli angoli o la predisposizione, in otto dei nove bastioni, di due piazze per l'artiglieria - sono ...
Leggi Tutto
LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] conferimento del titolo di cavaliere del lavoro a Luigi e a Mario, alcune notizie sono reperibili a Roma, Arch. stor. dei cavalieri del lavoro, Scheda Luigi Lazzaroni, n. 300, 30 maggio 1907; Scheda Mario Lazzaroni, n. 1713, 2 giugno 1970. Si vedano ...
Leggi Tutto
cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.