MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] , maggiore di un anno, a Bologna, dove incontrarono Federico III, allora re dei Romani, e ne furono creati cavalieri.
I Manfredi erano vicari apostolici di Faenza, che governavano collegialmente con periodica riconferma papale nel vicariato, e conti ...
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BRANDOLINI, Tiberto (Tiberto da Forlì, Tiberto da Bagnacavallo)
Peter Partner
Figlio del condottiero Brandolino Conte Brandolini di Bagnacavallo, dovette nascere nel primo ventennio del secolo XV. Nel [...] La sua condotta venne in seguito regolarmente rinnovata da Venezia (per es., per un anno dal 1º nov. 1441, con quattrocento cavalieri in tempo di pace e seicento in tempo di guerra). Nell'agosto 1443, dopo il ritorno di Annibale Bentivoglio a Bologna ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] il capitolo di Valva. I contrasti si aggravarono ulteriormente quando il B., seguendo l'esempio del suo predecessore Francesco Cavalieri, tentò di unificare i capitoli di Valva e Sulmona e di contestare ai canonici del duomo la pretesa di partecipare ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] e storia della famiglia Corsini, Firenze 1858, pp. 66 s.; A. Luttrel, Interessi fiorentini nell'economia e nella politica dei Cavalieri ospedalieri di Rodi nel '300, in Ann. della Scuola norm. sup. di Pisa, XXVIII(1959), pp. 317-26; R. TrexIer ...
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FORTINI, Davide
Giuseppe La Tosa
Non si conosce la data di nascita di questo architetto, originario di San Casciano in Val di Pesa (Lamberini, 1990), esperto di ingegneria idraulica, attivo in Toscana [...] H. Wiles, Tribolo in his Michelangioles vein, in The Art Bulletin, XIV (1932), p. 69; G. Gentile, Il palazzo e la piazza dei Cavalieri, Bologna 1932, pp. 20, 37 s.; F. Buselli, Palazzo Mediceo a Serravezza, Empoli 1965, pp. 28, 34, 69-71, 175 s., 182 ...
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ANTONELLI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nato nel primo decennio del sec. XVI, probabilmente ad Ascoli, da Girolamo, architetto, e da Lucrezia Scuire, continuò l'attività patema, distinguendosi [...] al Pacifico. Nel 1542 era nel Guatemala, dove diresse i lavori per la ricostruzione della città di Santiago dei Cavalieri (ora Nuova Guatemala), distrutta da un terremoto l'anno precedente. In seguito, nell'Honduras, completò la costruzione dei ...
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BUGLIONE, Giacomino (Iacobus, Iacobinus, Iacominus, Buglonus, Buionus, Bullione, Buglione, Bullionis, Bulglionis, Zamboglone de Lambertaciis, Giacopino detto Buglione)
Norbert Kamp
Apparteneva a una [...] .
Nel rilevamento delle "estimationes equorum" compiuto nel 1249 a Bologna dal podestà Filippo degli Ugoni il B. compare tra i cavalieri bolognesi. La sua breve carriera di podestà di città italiane ebbe inizio solo nell'anno 1252, con l'elezione a ...
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DELLA CORTE (Corti, de Curte), Giacomo
Katherina Walsh
Nacque a Padova intorno al 1430, sembra da famiglia patrizia; ma di essa e dell'ambiente familiare del D. nulla ci è noto, facendo eccezione per [...] fornita dal D. per alcune fasi della campagna), dal fervore religioso dell'autore e dal suo entusiasmo per la causa dei cavalieri. Inoltre il D. sembra aver anche avuto un certo senso dell'apprezzamento umanistico per la retorica; il suo stile è ...
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BUONDELMONTI, Ippolito
Emilio Cecchi
Nacque a Firenze nel 1586, da Ippolito di Manente e da Elisabetta Guicciardini. "Veduto di collegio" cioè estratto, ma inabile a ricoprire la carica, il 10 sett. [...] 1629, in Arch. di Stato di Firenze, Mediceo 2631, cc. 477-484)incombenze peraltro di secondaria importanza. Ammesso tra i cavalieri gerosolimitani il 26 ag. 1624e tra quelli di S. Stefano nel gennaio 1628, nel marzo 1629fu inviato come residente a ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] abitudine ed il suo interesse alla poesia.
La prima data certa nella vita del C. è quella del suo ingresso nella Religione dei cavalieri di S. Giovanni, il 5 ag. 1505. Nel maggio dello stesso anno, il C., prima di partire per Rodi, aveva fatto visita ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.