GENTILE
Norbert Kamp
Nato verso il 1150, proveniva da una famiglia di nobiltà cavalleresca della città di Aversa, probabilmente imparentata alla lontana con la famiglia Rebursa, i cui membri, nel periodo [...] furono divise sotto Innocenzo III nel 1207. Nel corso del pontificato di G., nel novembre 1192, Venafro fu conquistata dai cavalieri tedeschi al comando di Bertoldo di Kunig e abbandonata al saccheggio. G., che a quel tempo doveva essere ancora tra ...
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GESSI, Berlingero juniore
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna nell'anno 1613 dal senatore Camillo e da Laura di Bartolomeo Barbazza.
Compiuti i primi studi nella città natale sotto la disciplina degli [...] sede in quella città, e subito dopo si applicò anche alla matematica e all'astronomia sotto l'insegnamento di padre B. Cavalieri, lettore di scienze nel pubblico Studio bolognese. Fatto rientro a Roma, portò a termine con molto profitto il corso di ...
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CARLINI, Spartaco (Vittorio Umberto)
Alessandro Parronchi
Figlio di Andrea e di Zaira Cortesi, nacque a Pisa il 1ºgenn. 1884. Studiò con il pittore pisano Amedeo Lori. La sua prima attività, di illustrazioni, [...] tra Erinni del C. (1902; riprodotto in A. Parronchi, Artisti toscani del primo Novecento, Firenze 1958, tav. 7a) e I Cavalieri dell'Apocalisse del Carrà (riprodotto in M. Carrà, Carrà, tutta l'op. pittor., I, Milano 1967, p. 141).
Questo inizio ...
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CECCHI, Francesco Antonio
Dino Frosini
Nacque a Lucca il 17 dic. 1717 da Giuseppe e da Anna Margotti. Frequentò nella sua città la scuola di Domenico Brugieri; quindi, diciottenne, passò a Napoli attratto [...] può concordare col giudizio dei contemporanei che ritenevano il C. abilissimo pittore, ricercato "per molti ritratti a Dame e Cavalieri con grandissimo credito ed applauso" (Chelini, in Corsi, 1963, p. 100), anche se in una lettera privata (di Chiara ...
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BELVISI (Balvisio), Guido
Mario Caravale
Nacque a Bologna verso la metà del sec. XIII da Benvenuto. Sin da giovanissimo si dedicò allo studio delle materie giuridiche; ricevette ben presto i titoli [...] gaudenti. Il 2 apr. 1306 fece solenne giuramento di obbedienza all'Ordine nelle mani di frate Niccolò di Aldovrandino Pritoni, priore dei cavalieri di Bologna.
Ignota è la data della morte del B.: è però sicuro che egli morì prima del 24 sett. 1313 ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] . Solo nel 1221, dopo una prigionia di tre anni, D. fu consegnato all'imperatore, che lo rilasciò per le preghiere dei cavalieri tedeschi del suo seguito, ma a caro prezzo: il fratello di D., Sigfrido, dovette restituire alla Corona Alife e Rocca di ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] gli aderenti a questa setta era quello di ottenere la costituzione da Carlo Felice, e per conseguire questo obiettivo i Cavalieri della libertà incominciarono a far circolare alcuni scritti in cui esponevano le loro idee.
Uno dei documenti più ampi e ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] ; C. Eubel, Hierarchia catholica, II, Monasterii 1914, pp. 14, 15, 35-49, 60, 63, 92, 248, 267; G. Zippel, Ricordi romani dei Cavalieri di Rodi, in Arch. d. Soc. romana di storia Patria, XLIV (1921), pp. 169-205; Id., La morte di M. B. cardinal di S ...
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DURANDO, Giovanni
Paola Casana Testore
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 22 giugno 1804 da Giuseppe e da Margherita Vinaj. Fratello maggiore di Giacomo, condivise con lui molte esperienze giovanili. Compi [...] grado di luogotenente. Nel frattempo aveva aderito, con il fratello Giacomo e con altri ufficiali, alla cospirazione dei Cavalieri della libertà, che aveva l'obiettivo di strappare a Carlo Felice, ormai in punto di morte, una costituzione. Scoperto ...
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DORIA, Luchetto
Jean Cancellieri
Figlio di Ansaldo, uno dei due comandanti della flotta genovese che aveva partecipato alla crociata del 1270, nacque nella seconda metà dei sec. XIII in data non precisabile. [...] quando il Comune di Genova lo nominò vicario generale in Corsica, affidandogli il comando di un corpo di spedizione composto di 175 cavalieri e 700 fanti (tra i quali erano 200 balestrieri e 200 lancieri). La flotta, formata da quattro galere e da un ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.