Famiglia d'origine toscana (Siena e Firenze), fissatasi però già dal sec. 14º a Camerino. Tra i suoi membri si ricordano: Melchiorre (1399-1473), procuratore generale (1462) dell'ordine dei cavalieri di [...] Rodi; Leonardo (1451-1512), condottiero, e Cornelio (1497-1545), che, distintosi nella sfortunata battaglia di Montemurlo, fu poi tenente generale al servizio della Francia. Il legame con la famiglia ...
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INGHIRAMI, Iacopo
Marco Gemignani
Nacque a Volterra nel luglio 1565 da Giovanni, di famiglia volterrana di lontane origini tedesche, e da Lucrezia Falconcini.
L'I., rimasto presto orfano di entrambi [...] s., 69, 71-81, 83, 85-91, 93 s., 506-517, 526, 528-530; M. Battistini, L'ammiraglio I. I. e le imprese dei cavalieri dell'Ordine di S. Stefano contro i Turchi nel 1600, Volterra 1912, pp. 12-25, 27, 29-37; G. Guarnieri, Storia della Marina stefaniana ...
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Figlio (m. 1263) di Ryngolt, riuscì a consolidare lo stato e, convertitosi al cristianesimo nel 1250, ottenne la dignità regia da papa Innocenzo IV. M. diresse i suoi sforzi in una duplice direzione: sia [...] annettendosi o sottomettendo i varî principati ruteni del bacino dello Dnepr e della Dvina. Nel 1263 vinse in una dura battaglia sul f. Durbe i Cavalieri Teutonici dell'Ordine di Livonia, ma fu ucciso nello stesso anno da congiurati ruteni e lituani. ...
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Scultore russo (n. Moršansk, Tambov, 1848 - m. 1886); di famiglia di origine francese, allievo di N. I. Lieberich. Nelle sue opere (circa 400) raffigurò con costante predilezione e speciale maestria cavalli [...] e cavalieri. Suo figlio Evgenij Evgen´evič (Pietroburgo 1875 - Mosca 1946) studiò a Parigi (1895-99); membro dal 1913 dell'Accademia di belle arti a Pietroburgo, fu attivo come grafico, illustratore e scenografo. ...
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Generale e uomo politico spagnolo (Valenza 1476 circa - Capo d'Orso, Amalfi, 1528). Dopo aver dato buona prova del suo valore soprattutto al servizio di Consalvo di Cordova e combattendo per i Cavalieri [...] di Rodi, fu nominato da Ferdinando il Cattolico viceré di Sicilia (1509) e governatore e castellano a vita di Tripoli (1510). Da Palermo, dove volle limitare le usurpazioni nobiliari e insediò il Sant'Uffizio, ...
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Cronista francese (m. verso il 1216), originario di Clairy-Saulchois, Amiens. Raccontò in Li estoires de chiau qui conquisent Constantinoble le vicende della quarta crociata (1204), esprimendo il punto [...] di vista dei piccoli cavalieri delusi dagli avidi capi in pagine schiette di vita vissuta, se pur soffocate da molte digressioni pretenziose e fiabesche. ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] nelle milizie comunali, avevano fatto parte della ristretta oligarchia cittadina e le condizioni economiche di questo ramo della famiglia si erano mantenute a un buon livello.
Nel 1319 Gabione rimase orfano ...
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Tragediografo tedesco (Monaco di Baviera 1753 - ivi 1826). Prima di percorrere una brillante carriera nella burocrazia bavarese, scrisse i drammi Kaspar der Thorringer (1779), glorificazione d'un suo antenato [...] impegnato nella lotta dei cavalieri contro il dispotismo del principe tiranno, e Agnes Bernauerin (1780), in cui trattò il tema del conflitto tra i diritti del cuore e i doveri dello stato. Specialmente per questo secondo lavoro T. fu per breve tempo ...
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Famiglia di artisti, incisori, ed editori d'arte, attivi ad Augusta (secc. 17º-19º). Il più noto è Georg Philipp I, pittore e incisore (Augusta 1666 - ivi 1742), che dipinse di preferenza battaglie, cavalieri [...] e accampamenti militari, alla maniera di M. Cerquozzi e di J. Courtois. Johann Moritz (Augusta 1802 - Weilheim 1858), allievo dell'accademia di Monaco, viaggiò in Europa e in America; eseguì ritratti, ...
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Gran Maestro dell'Ordine dei Portaspada (1209-36); succedette a Wenno, primo maestro dell'Ordine in Livonia. Celebrato come eroe leggendario nella lotta contro i pagani, fu ucciso presso Bauska dai Lituani [...] assieme a 48 cavalieri. ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.