CANTON (Cantone), Francesco Tommaso (Franz Karl)
Heinz Schöny
Nacque a Udine nel 1678 (non 1671) da Mattia e da una Rosa (morta nel 1714). Apprese l'arte pittorica nella città natale o, successivamente, [...] scene di battaglie ispirate alle contemporanee guerre contro i Turchi (varianti del tema: selvaggi scontri tra cavalieri); opere di questo genere vennero successivamente attribuite, troppo esclusivamente, al figlio Johann Gabriel, che inizialmente ...
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FILIPPI, Paolo
Jolanta Polanowska
Nacque nel 1803 a Fano, in provincia di Pesaro e Urbino. Si trasferì in seguito a Roma, dove, nello Studio pubblico dell'arte presso S. Salvatore in Lauro, seguì i [...] mortuaria della famiglia Wa̢sowicz. In questa cappella neogotica il F. eseguì le stuccature nonché le statue in gesso dei cavalieri; negli anni 1899-1904 tali opere furono distrutte quando fu restituito alla cappella l'aspetto originario.
Nel 1838 il ...
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ALLORI, Cristofano
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nato a Firenze il 17 Ott. 1577 dal pittore Alessandro e da Maria Serbaldesi. Firmava le sue pitture aggiungendo al suo nome quello del Bronzino ("C. [...] , è ora nella Galleria di Dresda). E il frutto di tutte queste esperienze appare già nel riquadro nel soffitto della chiesa dei Cavalieri a Pisa (1604) e nei SS. Giuliano e Benedetto per la compagnia di S. Benedetto Bianco (ca. 1608), dipinti per un ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] 3 di Febraio del 1766 nella Piazza Vecchia, apparso nel volume di A. Brognoli, La Giostra dell'anello fatta da cavalieri bresciani…, Brescia, Rizzardi, 1766. Su incarico della Società di agricoltura il C. ne incise il diploma, ornato di una vignetta ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Andrea
Adriana Compagnone
Nato a Napoli nel 1610, svolse il suo apprendistato presso il pittore tardomanierista Belisario Corenzio, questi gli insegnò la tecnica della [...] 1974) mostra come il D. s'impadronisca del soggetto e lo trasformi in mero pretesto per rappresentare la forza dei cavalieri in azione e i movimenti di armature e cavalli impennati. Ancora in questa fase si inseriscono gli affreschi per la cappella ...
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GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...] 290, 294, 297, 300-303; W. Buchowiecki, Handbuch der Kirchen Roms, I, Wien 1967, pp. 415, 647; M. Roethlisberger-Bianco, Cavalier Pietro Tempesta and his time, Haarlem 1970, p. 129; F. Zeri, Italian paintings in the Walters Art Gallery, II, Baltimore ...
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BARTOLOMEO di Francesco da Bergamo (B. Bergamasco)
Elena Bassi
Attivo a Venezia nella prima metà del sec. XVI, collaborò con vari lapicidi e architetti lombardi. Per Tullio e Antonio Lombardo pare abbia [...] trasferite, per l'abbattimento della chiesa, prima nella villa Pisani di Stra, e di recente e Venezia nella chiesa dei Cavalieri di Malta. Gli sono inoltre attribuite, senza documentazione, le statue di S. Giovanni Battista e S. Margherita, poste all ...
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FEA, Francesco
Cristina Giudice
Originario di Chieri (Torino), è documentato dal 1607 al 1652 come pittore della corte sabauda (cfr. Schede Vesme, cui ci si riferisce se non diversamente indicato). [...] con Alfonso d'Este di Modena.
Per l'occasione si organizzarono tornei e spettacoli in maschera a cui parteciparono cavalieri e dame del Ducato e principi stranieri. In piazza Castello furono costruite due macchine sceniche molto alte, rappresentanti ...
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PÉREZ, Matteo detto Matteo da Lecce (Matteo d’Aleccio, Matteo de Alesio)
Patrizia Piscitello
– Figlio di Antonio Pérez e di Madama Lucente – i nomi dei genitori sono tratti dal processetto matrimoniale [...] Valletta. Soggetto del ciclo decorativo, realizzato fra il 1577 e il 1581, era la commemorazione dell’importante vittoria dei cavalieri dell’Ordine di S. Giovanni sulla flotta turca di Solimano il Magnifico, che aveva stretto d’assedio l’isola nel ...
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LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] , opere in continuità con la sua personale ricerca di sintesi formale tra modernità e tradizione. In particolare l'albergo dei Cavalieri è un imponente edificio, che segue la curva in pianta dell'area, e che nel prospetto unisce al disegno decorativo ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.