LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] V. Zani, in Pittura a Milano dal Seicento al neoclassicismo, a cura di M. Gregori, Milano 1999, pp. 211 s.; F. Cavalieri, La pittura, in F. Cavalieri - M. Comincini, Sedriano, Sedriano 2000, pp. 106 s.; S.A. Colombo, L'oratorio di S. Nazaro e Celso a ...
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PALADINI, Filippo
di Lorenzo
Stefania Vasetti
– Nacque a Pistoia intorno al 1559, come si ricava da un atto notarile del 1603 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile moderno 9719, cc. 27v-31v), in [...] in Miscellanea storico-letteraria a Francesco Mariotti …, Pisa 1907, pp. 213-237; A. Giusani, Sopra un affresco nell’antica canonica dei Cavalieri di S. Stefano, in Notizie d’arte, III-V sic (1913), 1, p. 29; D.E. Colnaghi, A Dictionary of Florentine ...
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GIURA, Vincenzo
Elisa Boccia
Nacque a Roccanova, nel Potentino, il 14 dic. 1847, da Raffaele e da Angiola Continanza; ancora adolescente si trasferì con la famiglia a Napoli, dove si dedicò all'arte [...] del Consiglio dei ministri, 1920, b. 595, f. 6/1, n. 1192; Ibid., Arch. stor. della Federaz. naz. dei Cavalieri del lavoro, f. pers.; Napoli, Arch. dell'Istituto Casanova, Registri delle tornate mensili e adunanze generale dei soci (si vedano gli ...
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CARLINI, Spartaco (Vittorio Umberto)
Alessandro Parronchi
Figlio di Andrea e di Zaira Cortesi, nacque a Pisa il 1ºgenn. 1884. Studiò con il pittore pisano Amedeo Lori. La sua prima attività, di illustrazioni, [...] tra Erinni del C. (1902; riprodotto in A. Parronchi, Artisti toscani del primo Novecento, Firenze 1958, tav. 7a) e I Cavalieri dell'Apocalisse del Carrà (riprodotto in M. Carrà, Carrà, tutta l'op. pittor., I, Milano 1967, p. 141).
Questo inizio ...
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CECCHI, Francesco Antonio
Dino Frosini
Nacque a Lucca il 17 dic. 1717 da Giuseppe e da Anna Margotti. Frequentò nella sua città la scuola di Domenico Brugieri; quindi, diciottenne, passò a Napoli attratto [...] può concordare col giudizio dei contemporanei che ritenevano il C. abilissimo pittore, ricercato "per molti ritratti a Dame e Cavalieri con grandissimo credito ed applauso" (Chelini, in Corsi, 1963, p. 100), anche se in una lettera privata (di Chiara ...
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DE ANGELIS, Nicola (Mikolaj)
Jolanta Polanowska
Nato a Roma nel 1788 (Chodiko, 1855), fu discepolo del pittore Gaspare Landi, probabilmente presso l'Accademia di S. Luca a Roma, dove è conservato un [...] storiche (distrutte con tutto il palazzo nel sec. XIX). Nella letteratura è descritta solo, nella cosiddetta sala dei Cavalieri, una serie di quattro rappresentazioni di celebri vittorie dell'esercito polacco, tra cui: Il convoglio funebre del gran ...
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BOSCOLI, Giovanni, detto Giovanni della Fontana o Nanni da Montepulciano
Alberto Cornice
Figlio di Tommaso, scultore, nacque a Montepulciano intorno al 1524 (in una lettera del 28 maggio 1588 dice di [...] il 7 luglio riceveva un pagamento, sempre in qualità di stuccatore (Bertolotti). Il 17 maggio 1564 venne segnalato da Giulio de' Cavalieri a Ottavio Farnese duca di Parma che intendeva erigere una grande fontana nel giardino del casino. Il B. dovette ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] 1976, pp. 98 s., 110 s.; C. D'Onofrio. Acque e fontane di Roma,Roma 1977, passim;J. von Henneberg, Emilio dei Cavalieri, G. D. and G. B. Montano,in Journal of the Society of architecturalhistorians, XXXVI (1977), pp. 252-255; M. Festa Milone, Palazzo ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] T. Campanella, G. B. Doni, G. F. Marucelli, A. Aprosio Ventimiglia, A. Kircher, ecc.); Lettere di prelati, voll. 11-13; Lettere di cavalieri e titolati, voll. 14-15; Lettere di vari personaggi, vol. 16; Lettere del D. a N. Heinsio e a F. Chigi, voll ...
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ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] nella Galleria Estense) con S. Geminiano, allegorie della Vendemmia, della Fede e della Speranza e Concerti di dame e cavalieri, nei quali, sull'esempio del Dosso, trasferisce i concerti cari alla pittura veneta del Cinquecento, ambientandoli in "un ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.