DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] critica era sempre stata concorde nel completare la data in 1470, ritenendo che la scena di battaglia tra fanti e cavalieri che si svolge dietro a Galeazzo Maria genuflesso e orante dovesse riferirsi alla sua spedizione in Francia per aiutare Luigi ...
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BICCI di Lorenzo
Emma Micheletti
Nacque a Firenze probabilmente nel 1368 (v., in Mather, portata del 1446 in cui B. si dichiara di anni 78) da Lorenzo di Bicci, pittore, e da Lucia d'Angelo da Panzano. [...] del gotico internazionale, attivi a Firenze e a Siena. Così, ad esempio, nella delicata Natività di S. Giovannino dei Cavalieri a Firenze, B. risente di Lorenzo Monaco, sembra riascoltare gli echi spirituali dei senesi Giovanni di Paolo e Sano di ...
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GEMIGNANI, Valmore
Alessandra Ponente
Nacque a Carrara il 1° nov. 1878. Imparò a lavorare la pietra dal padre che esercitava la professione di marmista. Trasferitosi in giovane età a Firenze, si iscrisse [...] presentò, tra l'altro, il ritratto della figlia Graziella.
Nel 1928 espose una serie di quadri e di sculture con L. Cavalieri, B. Guzzi e L. Levi alla Bottega d'arte di Livorno dove, l'anno seguente, fu organizzata la I Mostra provinciale livornese ...
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PALANTI, Giuseppe
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Milano il 30 luglio 1881 da Giovanni, ebanista, e da Virginia De Gaspari, sarta.
Compiute le scuole elementari e tecniche, nel 1895 s'impiegò come disegnatore [...]
Nominato da Pio XI cavaliere dell'ordine di S. Silvestro nel 1927, nel 1933 - eseguito il Cristo re per i cavalieri del S. Sepolcro di Gerusalemme - ottenne il titolo di commendatore dell'ordine.
Nel 1933 divenne membro del Consiglio superiore dell ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] risulta, restarono allo stadio di progetto. Fra queste una Dichiarazione sulle opere che si trovano nelle case di molti cavalieri e altri intendenti e dilettanti di pittura in Vicenza e la Tartana pittoresca, che avrebbe dovuto costituire una specie ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] e affacciato sul porto; il palazzo delle poste è di stile neorinascimentale (1927), mentre la cattedrale di S. Giovanni dei Cavalieri (1924-25) è una poco attendibile ricostruzione a memoria su immagini di stampe d'epoca di quella distrutta nel 1856 ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] di Giovambattista Pamphili, il cardinal Benedetto, per il quale diresse i lavori di trasformazione della sede aventiniana dei cavalieri di Malta, di cui Benedetto era gran priore, realizzando il loggiato che si affaccia sul Tevere (Montalto, Un ...
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DAL RE, Marcantonio
Clelia Alberici
Figlio di Ludovico e di Antonia De Mariani, nacque a Bologna il 18 dic. 1697 e fu battezzato il 24 dicembre: ebbe per padrino Francesco Bonfili e per madrina la marchesa [...] di cui si circondavano i nobili milanesi per render ameno il soggiorno in campagna; le graziose figurine di dame e cavalieri in cerimoniosi atteggiamenti potrebbero alludere agli incontri con ospiti illustri.
Il D. rappresentò anche le feste e gli ...
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PARASOLE CAGNACCIA, Geronima (Girolama). – Ignoti sono il luogo di nascita e la famiglia d’origine di quest’artista nata, presumibilmente, nel 1567. Divenuta moglie dello xilografo Leonardo Parasole (1542-1612) [...] la resa dell’atmosfera plumbea abbagliata da saette, alla figura della divinità che si distacca dall’orda dei cavalieri.
Per il De Ss. martyrum cruciatibus (Romae, ex typographia Congregationis Oratorij apud S. Mariam in Vallicella, 1594), riedizione ...
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BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] più ambiziose: Emiliana Conca de Ossa (il cui ritratto, oggi a Brera, gli valse la medaglia d'Oro al Salon del 1889), Lina Cavalieri (ritratta più volte tra il 1900 e il 1921; il ritratto del 1921 fu esposto a Milano nel 1967: v. Mascherpa, p. 24 ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.