GIOSUÈ, Rotulo di
Denominazione convenzionale del manoscritto miniato conservato a Roma (BAV, Pal. gr. 431) contenente, nella sua attuale estensione, ventisette illustrazioni che rappresentano altrettante [...]
Bibl.:
Edd. in facsimile. - Il Rotulo di Giosuè. Codice Vaticano Palatino greco 431., a cura di P. Franchi de' Cavalieri (Codices e Vaticanis selecti, 5), 2 voll., Milano 1905; Josua-Rolle. Vollständige Faksimile-Ausgabe im Originalformat des Codex ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] data né luogo, Il giudizio di Salomone, dipinto di Luigi Cochetti romano del 1859, Nella immatura morte dell'ingegner Giovanni Cavalieri di San Bartolo del 1858.
Si tratta, ancora una volta, di opere che mettono in luce i caratteri delle architetture ...
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GIUSTO de' Menabuoi
F. Flores d'Arcais
Pittore di origine fiorentina, noto a partire dal 1363 e morto prima del 1391.Le opere di G. firmate e datate sono: la Madonna Schiff, del 1363 (Pisa, Mus. Naz. [...] , San Pietro Celestino, in Le chiese di Milano, a cura di M.T. Fiorio, Milano 1985, pp. 217-218; E. Cavalieri, Sant'Eustorgio, ivi, pp. 311-320; M. Davies, The Earlier Italian Schools (National Gallery Catalogues), London 1986⁴ (1951); La cappella ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] solidi, intuendo quei procedimenti geometrici di tipo infinitesimale che saranno più di un secolo dopo scoperti da B. Cavalieri ed E. Torricelli. Infine fu uno dei fondatori della prospettiva aerea, disciplina di natura prettamente artistica che ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] : un riesame e nuove considerazioni, BArte, s. VI, 76, 1991, pp. 31-70; L. de Lachenal, Il rilievo frammentario con cavalieri reimpiegato a Castel del Monte. Alcune note sugli esordi della scultura lapidea in Apulia, RINASA, s. III, 14-15, 1991-1992 ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] reso più monumentale da una ricca decorazione plastica, mentre più discussa appare la localizzazione del grande fregio con cavalieri che pure doveva incidere significativamente sull'immagine d'insieme dell'edificio. L'età geometrica pone le basi ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] del re persiano, contro cui irrompe Alessandro a testa nuda sul suo cavallo galoppante, in mezzo alla calca dei cavalieri combattenti o precipitanti a terra, groviglio pittoresco in cui il rendimento di alcune parti di uomini e cavalli può essere ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] agli inizi dell'era cristiana, fregi di argilla cruda ad altorilievo, con festoni o scene figurate in cui compaiono cavalieri al galoppo o membri della dinastia, ornavano la parte superiore delle pareti, mentre quella inferiore era decorata da ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] altare, sembra testimoniata da un altro esempio romano, che è stato ricomposto nella c.d. sala bizantina della casa dei Cavalieri di Rodi con frammenti del sec. 9° recuperati dalla demolizione del convento dell'Annunziata, sorto sul luogo dell'antica ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] titolare del duomo e patrono di Treviso e della Marca) o magari l'oscuro Nicasio (martire dell'Ordine dei cavalieri gerosolimitani, a cui apparteneva il committente), o addirittura "impersonarli" tutti secondo il procedimento evasivo e allusivo che è ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.