ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] pubbliche è nelle mani dell'imperatore, che provvede direttamente o mediante delegati, procuratores, per lo più liberti o cavalieri, chiamati qualche volta anche redemptores o exsactores, o mediante ufficiali o magistrati provinciali, che sino a una ...
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Vedi GELA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GELA (Γέλα)
D. Adamesteanu
È una colonia rodio-cretese fondata circa il 689-688 a. C. Gli oikistài sono stati Antifemo ed Entimo, i quali scelsero il sito della [...] con i suoi didraemi o tetradra cmi delle zecche monetali arcaiche, eccellendo nel rendimento slanciato dei cavalli e dei cavalieri e specialmente nella plasticità del toro o della testa del toro, contribuendo validamente ad una visione quanto più ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] , che rappresenta l'investitura del re Bahram I (273-276) da parte del dio, egli nota che le cavalcature dei due cavalieri sono a tal punto simili che sembrano riflettersi l'un l'altra in uno specchio, ed aggiunge che lo "stile araldico" (Wappenstil ...
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Angers
J. Mallet
(lat. Iuliomagus)
Città della Francia occidentale, capoluogo dell'Anjou e ora del dip. Maine-et-Loire, A. deve la propria importanza artistica al fatto di essere stata sede della diocesi, [...] attenzione per la simmetria. A quanto attesta un'iscrizione ivi conservata la sala alta era riservata al clero e ai cavalieri.
Periodo gotico
Il Gotico angioino mostra nel corso di un secolo (1150-1250) una ricerca di eleganza ottenuta non con ...
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CHOREZM (lat. Chorasmia; arabo Khwārizm)
M. Gibellino Krasceninnikova
È l'antico nome della regione che occupa il corso inferiore dell'Āmū-Daryā (Oxus), importante per la sua posizione rispetto alle [...] (stile Kanghiu); collane di vetro o di silice, a forma piramidale, a botte o quadrata; sigilli ovali con raffigurazione di cavalieri, di grifi, di ippocampi; monete con iscrizioni imitate da quelle dei re della Battriana-Eucratide. Per quest'epoca va ...
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Vedi SIBARI dell'anno: 1966 - 1997
SIBARI (Σύβαρις, Sybaris)
P. Zancani Montuoro
Colonia greca sulla costa ionica d'Italia fra i fiumi Crati e l'omonimo S., celebre per la sua straordinaria ricchezza [...] trecentomila abitanti (Ps.-Scymn., 340; Strab., loc. cit.), e nelle processioni sarebbero sfilati non meno di cinquemila eleganti cavalieri (Tim., apd. Athen., xii, 519 c). Queste cifre, inaudite per l'età arcaica, sono state ridotte diversamente ...
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SERINDIA
M. T. Lucidi
Regione dell'Asia Centrale comprendente l'area intorno al bacino del Tarim nel Turkestan cinese, la cosiddetta Kashgaria (Sinkiang).
Notizie storiche, sia pure lacunose, sull'Asia [...] di profughi, verso la fine del VII sec., dall'Iran sotto la pressione degli Arabi) è più evidente nei ritratti di cavalieri e donatori; esso permane nel secondo periodo con l'imitazione dei gioielli e delle vesti sassanidi, anche se la conquista di ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] pittorica - datata al sec. 10°-11° - con figure della Maddalena e di S. Cesario unitamente ad alcuni nomi di cavalieri, scritti in caratteri gotici e greci, appartenenti alle commende d'Italia e di Provenza (Lipinsky, 1929; Terracina e il Medioevo ...
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L'Europa in eta protostorica. La cultura di Hallstatt
Roberto Tarpini
La cultura di hallstatt
La civiltà di Hallstatt, principale cultura protostorica della prima età del Ferro centro-europea, prende [...] , si fregia di elmo, corazza, scudo e, più raramente, spada, di finimenti equini, a sottolineare il rango di cavalieri (spesso sono seppelliti anche i cavalli), di beni di importazione, soprattutto dall’Etruria, e di vasellame e altri oggetti di ...
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TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] che offrono un quadro esaustivo della pittura a T. nel sec. 13° (eccezionale per l'iconografia l'episodio dei Cavalieri) e, soprattutto, nel 14° (Petrocchi, 1964), periodo nel quale il centro non ha prodotto testimonianze artistiche e architettoniche ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.