GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1265 da Jacopo, detto Squarasse, figlio di Bonaparte e da Placidia, della quale si ignora il casato. Ebbe un fratello, Palamidosio (Dosio), [...] , legami di sangue e ricchezza la famiglia era considerata nobile e i suoi membri erano tenuti a prestare servizio come cavalieri nelle milizie del Comune. Il padre Jacopo, membro dell'Ordine di S. Maria Gloriosa, detto dei frati gaudenti, era ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] forti di Siracusa.
Il L. riuscì a ricomporre la crisi inviando una ferma protesta al re di Francia e diffidando i cavalieri francesi dal proseguire le loro azioni. Incidenti analoghi si ripeterono negli anni 1650-51. Nel 1654 invece il contrasto fu ...
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GOZZADINI, Testa
Giorgio Tamba
Figlio di Donzevalle, nome ricorrente nella famiglia tra il XII e il XIII secolo, nacque a Bologna avanti il 1270.
La sua biografia presenta tuttora diversi punti dubbi, [...] il motivo che indusse il Consiglio del Popolo a impegnare la somma di 11.575 lire per l'invio di un contingente di 150 cavalieri al comando di quattro capitani, uno dei quali era il G., per 40 giorni in appoggio alle forze di Lucca. Fra i 36 ...
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RINUCCINI, Ottavio
Francesca Fantappié
RINUCCINI, Ottavio (Ottaviano). – Nacque a Firenze il 20 gennaio 1563 (1562 ab Incarnatione).
Membro di una facoltosa casata di banchieri e mercanti fiorentini, [...] la visita dei cardinali Del Monte e Montalto, e nel 1600. In questa stessa sala erano state rappresentate le pastorali in musica di Cavalieri (Il satiro e La disperazione di Fileno, 1590; Il giuoco della cieca, 1595 e 1599), le prime che, a detta di ...
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ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] Signori del Comune nel 1257 e nel 1273, dopo essere stato due volte priore, ed entrò nell'ordine dei Cavalieri di Beata Maria, più noto come quello dei Frati Gaudenti. Non meno nobile discendenza aveva la madre di lui, monna Lisa della famiglia dei ...
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CARAFA, Gregorio
Luisa Bertoni
Figlio di Girolamo, principe di Roccella, e di Diana Vittori, nipote di papa Paolo V, nacque in Calabria secondo il Litta, o a Napoli secondo altre fonti, il 17 marzo [...] del Regno e una delle più legate alla corona spagnola. Secondo il costume, alla sua educazione contribuirono anche dignitari e cavalieri dell'Ordine di Malta. Nel 1635 seguì nella campagna di Catalogna, in qualità di capitano di cavalleria, lo zio ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] Appartenente ad antica e ricchissima famiglia patrizia di origine mercantile e bancaria, a sette anni fu ammesso tra i cavalieri di S. Stefano e prestissimo a corte quale paggio di Cosimo III; giovanissimo, fu ascritto alle principali accademie, fra ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] anni con uno stipendio di 10.000 lire pisane, e con l'obbligo di tenere ai suoi ordini un esercito di 200 cavalieri spagnoli e 2.000 soldati. L'incarico era in evidente conflitto con il mandato di pacificazione che alcuni mesi prima Clemente IV ...
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ORSINI, Virginio
Silvano Giordano
ORSINI, Virginio. – Ottavo figlio di Virginio, duca di Bracciano e di Flavia di Fabio Damasceni Peretti, nipote di Sisto V, nacque a Firenze nel 1600.
Fu educato con [...] i suoi fratelli alla corte medicea, insieme ai figli del granduca Ferdinando I. Il 19 marzo 1603 fu ascritto tra i cavalieri di Malta, con l’obbligo di emettere la professione al compimento del sedicesimo anno di età. Il 10 novembre dello stesso ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] nel 1655.
La sua importanza risiede nel fatto che in essa il M., sulle orme di Viète e distinguendosi sia da Cavalieri sia da E. Torricelli, considera l’algebra speciosa come una parte delle matematiche, alla stregua di aritmetica e geometria. Anche ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.