BOSIO, Tomaso
Gaspare De Caro
Nacque ad Asti, o forse a Chivasso, sulla fine del secolo decimoquinto. Era fratello minore di Antonio, che fu cavaliere gerosolimitano ed ebbe una parte di primo piano [...] imperiale a Tunisi. In quest'ultima occasione ottenne dall'imperatore privilegi relativi alle commende e ai benefici dei cavalieri e l'abolizione di alcune limitazioni imposte dal viceré di Sicilia al vettovagliamento dell'isola.
Finalmente nel 1536 ...
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RAIMO, Franzone
Paolo Pontari
RAIMO (de Raimo, di Raimo, Raymo), Franzone. – Nacque a Napoli tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, esponente di una nobile famiglia originaria di Capua, associata [...] : già nel 1622, fra Paolo lamentava la decadenza della sua casata e le sue difficoltà a pagare la tassa di ingresso nei Cavalieri gerosolimitani (Casale - Marciano, 2005, pp. 41-46).
In un arco di tempo quasi identico, nel corso del XV secolo, sono ...
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GHILINI, Tommaso Maria
Simona Feci
Nacque ad Alessandria il 5 ag. 1718, ultimogenito di Tommaso Ottaviano, marchese di Maranzana, e della nobildonna pavese Francesca Botta Adorno. Educato presso il [...] , La suppression de la Compagnie de Jésus dans les Pays-Bas autrichiens, Bruxelles 1925, p. 51; A. Bianchi, L'Ordine dei cavalieri di Malta nell'Alessandrino, in Riv. di storia, arte e archeologia di Alessandria, XLVII (1938), pp. 5-73 passim; T ...
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DE ANGELIS, Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 31 marzo 1877 da Gregorio e Francesca Di Pasqua.
Di umile famiglia, la D. iniziò giovanissima a frequentare gli ambienti del caffè-concerto nella [...] soprattutto a Roma, da poco elevata al rango di capitale, espressione d'una umanità che ebbe in Leopoldo Fregoli, Lina Cavalieri, Alfredo Bambi, Ettore Petrolini, Nicola Maldacea ed Elvira Donnarumma - per non citare che i nomi più celebri - i suoi ...
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GABRIELLI, Bino
Giovanni Ciappelli
Figlio di Pietro (o Petruccio) di Gabriello, fratello di Rosso e di Cante, nacque a Gubbio nella seconda metà del sec. XIII.
Dalla sua famiglia, una delle più importanti [...] podestà di Firenze e capitano dell'oste, entrando in Firenze, gli fu recato sopra capo il palio di drappo ad oro per gli cavalieri di Firenze a modo di re". (G. Villani, p. 168). A quest'epoca il podestà poteva ancora comandare le truppe, ma la buona ...
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REGGIO E BRANCIFORTE, Michele
Flavia Luise
REGGIO E BRANCIFORTE, Michele. – Nacque nel 1682 ad Aci Catena, secondogenito di Stefano Reggio Saladino, principe di Campofiorito e di Aci Ss. Antonio e Filippo, [...] e la città. Storia e progetti, a cura di B. Gravagnuolo, Napoli 1994, p. 84; L. Buono - G. Pace Gravina, La Sicilia dei Cavalieri dell’Ordine di Malta in età moderna (1530-1826), Roma 2003, p. 49 n.; A. Formicola - C. Romano, Storia della Marina da ...
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CATTANI, Lorenzo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Massa Carrara nel 1650 circa. Presi gli ordini come frate agostiniano a Livorno, successivamente si stabilì a Pisa dove, per un lunghissimo periodo, ricoprì [...] diversi incarichi musicali presso la chiesa conventuale dei cavalieri di S. Stefano. Nominato infatti organista nel 1670, assunse nel 1680 le carica di maestro di cappella presso la chiesa suddetta, e vi prestò la sua opera fino alla morte, salvo una ...
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CENTELLES (Centellas, Cintillis), Bernardo de
Evandro Putzulu
Figlio di Gelabert de Centelles, alias Riusec, e di Eleonora de Cabrera, nacque verosimilmente a Valenza intorno al 1380, da famiglia valenzana [...] di un mese dopo, il giovane re cadde gravemente ammalato per un attacco di malaria, il C. si trovava tra i cavalieri che lo assistettero sino alla fine e tra l'altro fu testimone alla stesura del testamento nel quale Martino, dimostrandogli ancora ...
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CONCARINI, Vittoria, detta la Romanina
Maria Borgato
Nacque a Roma ma non sappiamo con esattezza in quale anno. V. Giustiniani nel Discorso sopra la musica dei suoi tempi, scritto nell'anno 1628 e pubblicato [...] cui C. Malvezzi specifica l'esecuzione in solo vocale, questo madrigale soltanto insieme ad altri due di I. Peri e del Cavalieri, è edito in una scrittura monodica con accompagnamento strumentale; gli altri tre di C. Malvezzi, di cui fa parte Io che ...
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ANGELI, Stefano degli
Mario Gliozzi
Nacque a Venezia il 23 sett. 1623 e intraprese presto la carriera ecclesiastica vestendo l'abito dei gesuati, che mutò in quello di prete secolare, quando, nel 1668, [...] geometria analitica nel senso di R. Descartes e di P. Fermat e si propone invece di proseguire le ricerche di B. Cavalieri e di E. Torricelli, adoperando i metodi propri di questi scienziati, allo scopo di ricercare le proprietà delle curve allora ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.