VERALLI, Fabrizio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nel 1570, secondogenito di Matteo e di Giulia Monaldeschi della Cervara.
Suo padre aveva ricevuto dalla consorte in dote il feudo di Castel Viscardo, [...] , Jakob Christoph Blarer von Wartensee, e la vicina Berna; i contrasti tra la diocesi di Costanza e l’Ordine dei cavalieri di Malta sulle rendite di alcuni locali benefici; l’istituzione di un collegio di padri somaschi a Locarno. Più in generale ...
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GENGA, Bartolomeo
Monica Grasso
Nacque a Cesena nel 1518, da Gerolamo architetto e pittore urbinate. Scarse le notizie sul suo conto se si eccettuano la "vita" del Vasari e il Diario di G.B. Belluzzi [...] di una grande città capitale. Ottenuto il consenso del duca, il G. partì il 20 gennaio insieme con Cesare Visconti, uno dei cavalieri inviati a tale scopo, e giunse a Malta l'11 marzo, dopo una sosta in Sicilia (Vasari; Promis). A Malta, oltre a ...
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MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] pitture del Batoni in essa contenute, in Arte e storia, XV (1896), 17, pp. 129 s.; 18, pp. 138 s.; F. Bonazzi, Elenco dei cavalieri del S.M. Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, I, Napoli 1897, p. 210; E. Casadei, La città di Forlì e i suoi dintorni ...
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MARZANO, Goffredo
Patrizia Sardina
– Nacque probabilmente verso la metà del sec. XIV; di nobile famiglia napoletana, era figlio di Roberto, conte di Squillace e grande ammiraglio, e fratello di Giacomo, [...] Castel Capuano, assediato dalle truppe di Luigi II. Si prepararono a combattere anche il M. e il fratello con numerosi cavalieri, ma a maggio il castello si arrese e i baroni tornarono nelle loro terre.
Nel maggio 1389 Margherita inviò ambasciatori ...
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CARACCIOLO, Antonio
Giovanni Parenti
Conte di Santangelo: incerte sono le notizie biografiche.
L'identificazione del rimatore Caracciolo con Pietro Antonio Caracciolo autore di farse è un'ipotesi del [...] dal Mauro (pp. 219 s.), del C. con un Antonio Caracciolo che nel 1462 era a capo d'una compagnia di cavalieri al servizio del conte di Catanzaro Alfonso Centeglia e con lui cadde prigioniero di Maso Barrese, inviato da Ferrante a reprimere i moti ...
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FIORINI, Guido
Rosalia Vittorini
Nacque a Bologna il 1° luglio 1891 da Vittorio e Carolina Pagani. Conseguì la laurea a Roma presso la Scuola di applicazione degli ingegneri nel 1918 e la specializzazione [...] che vi era annesso (Restauri architettonici a Roma, in Costruzioni-Casabella, XVI [1943], 182, pp. 14-20; La casa dei Cavalieri di Rodi al Foro Augusto, Roma 1951).
Già dal 1932 il F. aveva iniziato ad occuparsi di allestimenti scenografici per il ...
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GUCCI, Guccio
Renzo Nelli
Nacque, probabilmente a Firenze, da Dino prima del 1313, come si può desumere dalla data della sua prima elezione fra consoli dell'arte della lana (1343), carica per la quale [...] dopo, durante il tumulto dei ciompi, ed è significativo che i ciompi stessi, nella loro frenesia di creare nuovi cavalieri - con l'evidente scopo di legittimare, attraverso simili atti, la propria autorità - abbiano immediatamente pensato al G. e ai ...
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CORSUTO, Pietro Antonio
Ninni Pennisi
Poche le notizie sulla vita e la figura del Corsuto, nato a Saponara (nella provincia di Messina) nella prima metà del secolo XVI. Studiò a Napoli, dove si addottorò [...] del dialogo, Pietro Capece ed Ascanio Ramirez, nel corso del quale si narra di un intrattenimento di una compagnia di cavalieri nel salotto di una "nobilissima signora che di fresco era ritornata dalle sue castella" (p. 4). Ramirez, che "dopo aver ...
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PAONE, Domenico
Daniela Brignone
– Nacque a Formia il 4 agosto 1858 da Erasmo e da Francesca Purificato.
La famiglia di provenienza aveva proprietà terriere – prevalentemente coltivate ad agrumi – e [...] del lavoro, fasc. D. P. Artefici del lavoro italiano, Roma 1956, p. 414; Federazione nazionale dei cavalieri del lavoro, I Cavalieri del Lavoro (1901-2001). Storia dell’ordine e della Federazione, II, Roma 2001, p. 455; R. Marchese, Saluti da ...
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CAVALCANTI, Giannozzo
Maria Teresa Napoli
Nato a Firenze con ogni probabilità alla fine del sec. XIII, da Uberto di Pazzo, apparteneva al ramo di Leto della nota famiglia guelfa arricchitasi con l’esercizio [...] in operazioni militari contro Castruccio.
Nell’autunno del 1326, insieme con Amerigo Donati, venne investito del comando di 300 cavalieri scelti e di 1.000 fanti per prestare soccorso ai presidi di Mammiano e Gavinana, due castelli della montagna ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.