AMOREVOLI, Battista
Alberto Asor-Rosa
Attore del sec. XVI, nato a Treviso. Scarsissime le notizie della sua vita. Si sa che faceva parte, con lo pseudonimo di "Franceschina", e della Compagnia dei Gelosi, [...] capitale francese un suo poemetto in ottave, Desio d'honore et zelo d'amicitia, abbatimento nuovo successo in Panki, tra sei illustri cavalieri de la Corte, i dì 26 d'aprile 1578, dedicato al Cristianissimo Re di Francia e di Polonia Enrico III, e ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Baldassarre
Giuseppe Coniglio
Figlio secondogenito di Giulio Antonio e di Anna Gambacorta, era già avviato alla carriera ecclesiastica, quando suo padre ed il fratello primogenito [...] nella guerra di Siena (1554-55) e poi in quella contro Paolo IV (1556), arrolando a sue spese duecento cavalieri e cinquecento fanti e difendendo i confini dell'Abruzzo sul Tronto e Pescara. Accorto amministratore, accrebbe i suoi feudi, comprando ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] Gualtieri di Brienne, il quale era disposto a combattere per la causa del papa alla testa di un proprio piccolo esercito di cavalieri. Il suo matrimonio con una figlia di re Tancredi pose però ai seguaci della dinastia sveva il problema se una loro ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] Leopoldo II; il secondogenito, Lorenzo (1730-1802), ottenne già nel 1734 il ricco priorato di Pisa dell'Ordine dei Cavalieri di Malta (sorsero aspre critiche contro questo aperto atto di nepotismo di Clemente XII) e dal 1765 fu cavallerizzo maggiore ...
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FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] decisero di riunirsi in una lega contro il vicario: sempre nel marzo, a Ranuccio Farnese fu affidato il compito di reclutare 500 cavalieri, che avrebbero affiancato i 1500 messi in campo dalle città. L'improvvisa morte di Onorio IV (3 apr. 1287) e la ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] mentre i nemici accorsi retrocedevano. Ma il vento si faceva sempre più impetuoso e il mare più tempestoso: il resto dei cavalieri non osava venire avanti. Allora l'A. volle ripassare la corrente per mettersi alla testa dei soldati esitanti. Circa a ...
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DURINI, Carlo Francesco
Fiamma Satta
Nacque a Milano il 20 genn. 1693, ultimo dei nove figli di Gian Giacomo e di Margherita Visconti. La famiglia Durini, originaria di Como e trapiantata a Milano nel [...] sua permanenza nell'isola egli ricevette poche denunce in materia di fede e non dovette istruire alcun processo formale contro i cavalieri dell'Ordine di Malta, i quali proprio in quegli anni avanzarono alla S. Sede un memoriale in cui chiedevano di ...
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MORETTI, Vincenzo
Saretta Marotta
MORETTI, Vincenzo. – Nacque a Orvieto il 14 novembre 1815 da Domenico e da Elisabetta Mazzoni-Brancaleone, nobili orvietani, già genitori di un figlio avviato alla [...] la festa dello Statuto del 13 maggio 1860. Al rifiuto del vescovo, che oppose il proprio dovere di coscienza, Cavalieri Ducati inviò segnalazione al governo, inoltrando lo scambio di lettere. La notte del 21 luglio Moretti venne tratto agli arresti ...
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OMODEI, Signorolo senior
Nadia Covini
OMODEI, Signorolo (Signorino) senior. – Nacque a Milano nei primi anni del Trecento da Giovanni, che nel 1340 fu membro del Consiglio maggiore di Milano.
Studiò [...] anni dopo leggeva in ordinariis a Vercelli, dove tenne anche una pubblica disputa circa la preminenza dei dottori sopra i cavalieri e compose una famosa repetitio sulla legge Cesar (Dig. 39, 4, 15), in cui confutò animosamente l’opinione di Arsendi ...
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CIARPELLONE (Zerpellone)
Franca Petrucci
Nacque probabilmente in Lombardia tra la fine del XIV ed i primissimi anni del secolo seguente. Soldato di ventura, militò giovanissimo nelle schiere di Francesco [...] Chiesa, contro le schiere di Niccolò Fortebraccio e Niccolò Piccinino.
Nel settembre del 1434, con un'ardita scorreria di cavalieri, C. affrontò il Fortebraccio, che si era installato in Roma per fornire aiuto ai repubblicani insorti, che assediavano ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.