ROCCA, Giovanni Antonio
Marica Roda
– Nacque a Reggio Emilia il 31 ottobre 1607 dal conte Ercole e da Laura Ruffini.
Rimasto orfano di padre nel 1610, lo zio materno Flaminio, personaggio in vista della [...] in Italia nel secolo XVII, in Bollettino di storia delle scienze matematiche, II (1982), 2, pp. 249-288; Bonaventura Cavalieri. Carteggio, a cura di G. Baroncelli, Firenze 1987, passim; U. Baldini, Legem impone subactis. Studi su filosofia e scienza ...
Leggi Tutto
ROSPIGLIOSI, Vincenzo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Pistoia il 22 febbraio 1635 da Camillo e da Lucrezia Cellesi.
Giovanissimo, nel 1648 vestì l’abito di cavaliere dell’Ordine di Malta. Si spostò a [...] vita attiva. Ricevuto dal papa il titolo di balì di Sant’Eufemia, non senza una forte opposizione da parte dei cavalieri della lingua d’Italia a Malta, Vincenzo fu nominato il 30 agosto generale delle galere pontificie, soprintendente delle fortezze ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nato nel primo decennio del sec. XVI, probabilmente ad Ascoli, da Girolamo, architetto, e da Lucrezia Scuire, continuò l'attività patema, distinguendosi [...] al Pacifico. Nel 1542 era nel Guatemala, dove diresse i lavori per la ricostruzione della città di Santiago dei Cavalieri (ora Nuova Guatemala), distrutta da un terremoto l'anno precedente. In seguito, nell'Honduras, completò la costruzione dei ...
Leggi Tutto
BUGLIONE, Giacomino (Iacobus, Iacobinus, Iacominus, Buglonus, Buionus, Bullione, Buglione, Bullionis, Bulglionis, Zamboglone de Lambertaciis, Giacopino detto Buglione)
Norbert Kamp
Apparteneva a una [...] .
Nel rilevamento delle "estimationes equorum" compiuto nel 1249 a Bologna dal podestà Filippo degli Ugoni il B. compare tra i cavalieri bolognesi. La sua breve carriera di podestà di città italiane ebbe inizio solo nell'anno 1252, con l'elezione a ...
Leggi Tutto
DELLA CORTE (Corti, de Curte), Giacomo
Katherina Walsh
Nacque a Padova intorno al 1430, sembra da famiglia patrizia; ma di essa e dell'ambiente familiare del D. nulla ci è noto, facendo eccezione per [...] fornita dal D. per alcune fasi della campagna), dal fervore religioso dell'autore e dal suo entusiasmo per la causa dei cavalieri. Inoltre il D. sembra aver anche avuto un certo senso dell'apprezzamento umanistico per la retorica; il suo stile è ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Ippolito
Emilio Cecchi
Nacque a Firenze nel 1586, da Ippolito di Manente e da Elisabetta Guicciardini. "Veduto di collegio" cioè estratto, ma inabile a ricoprire la carica, il 10 sett. [...] 1629, in Arch. di Stato di Firenze, Mediceo 2631, cc. 477-484)incombenze peraltro di secondaria importanza. Ammesso tra i cavalieri gerosolimitani il 26 ag. 1624e tra quelli di S. Stefano nel gennaio 1628, nel marzo 1629fu inviato come residente a ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] abitudine ed il suo interesse alla poesia.
La prima data certa nella vita del C. è quella del suo ingresso nella Religione dei cavalieri di S. Giovanni, il 5 ag. 1505. Nel maggio dello stesso anno, il C., prima di partire per Rodi, aveva fatto visita ...
Leggi Tutto
NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] , Arch. centrale dello Stato, Archivio storico IRI, AU.4.7.2.2007, b. AG/136, f. 2007; Arch. della Federazione dei Cavalieri del lavoro, BIO 1-6 Notizie dattiloscritte inviate dal Cav. lav. per l’ASCL dopo la nomina, profilo pubblicato sul Notiziario ...
Leggi Tutto
CHIURLIA (de Churielia, de Kurielia de Baro, de Churyélie, Chùrielie de Baro, Kiurihelie), Roberto (magister Robertus de Baro, Roberto da Bari)
Norbert Kamp
Il C. apparteneva a una famiglia barese di [...] . Conosciamo anche un fratello del C., "Sire Iohannes de Kurielia de Baro": i suoi figli Eliotto e Niccolò sono ricordati come cavalieri al tempo dì Carlo I d'Angiò. Altri parenti, uno dei quali è ricordato nel 1256 come vassallo del monastero di S ...
Leggi Tutto
CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel dicembre del 1406 da Giorgio di Andrea - figlio del doge Marco - e da Caterina Giustinian di Giustiniano. Nel 1444 egli sposò Fiorenza Crispo di Nicolò, [...] della mercatura: sappiamo che nel 1449 egli era a Cipro, ad acquistare il grano raccolto sulle proprietà dei cavalieri di Rodi, e persino nell'elogio funebre Pietro Contarini lasciò largo spazio alla commossa rievocazione della fortuna accumulata in ...
Leggi Tutto
cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.