COSTABILI, Antonio
Franca Petrucci
Di antica e potente famiglia ferrarese, fratello di Beltrando, Camillo e Lancellotto, nacque probabilmente a Ferrara da Rinaldo, consigliere prima del duca Borso d'Este [...] famiglia rinascimentale. La prima parte della sua vita fu dedicata alla carriera delle armi, ed egli militò, al comando di dieci cavalieri, al servizio di Ferdinando d'Aragona, in epoca imprecisata, ma presumibilmente fra il 1472, anno in cui con il ...
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FIERAMOSCA, Ettore
Felicita De Negri
Primogenito di Raynaldo, nobile capuano; ne è ignota la data di nascita, precedente comunque al 1479, quando nacque il secondogenito Guidone. Il padre del F., e [...] , II, pp. 193-200, 224 s.; A. Cernigliaro, Sovranità e feudo nel Regno di Napoli, Napoli 1983, p. 13 n.; E. F. i cavalier, l'armi, le dame, a cura dell'Assessorato ai Beni culturali della città di Capua, Napoli 1989, pp. 25-72; Enc. biogr. e bibliogr ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] Pallavicino Rangoni per sventare l'attacco che i Turchi avevano sferrato all'isola. Alcuni anni dopo egli fece parte, con alcuni cavalieri da lui stipendiati, del corpo ausiliario che Pio V inviò in Francia al comando del conte di Santa Fiora (1569 ...
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FORMAGLINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1275 da Rolandino, figlio di Iacopo. Ebbe due fratelli, Dino e Comacino, e tre sorelle, Guida, Fosca e Belizia.
Sia il nonno Iacopo, che aveva [...] 1297 a Rolandino di essere annoverato tra i milites, i cittadini in grado, cioè, di prestare servizio per il Comune quali cavalieri. Nel 1303 Rolandino ricoprì l'incarico di difensore delle venti società d'arti: era quindi un esponente di primo piano ...
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DELLA TOSA, Simone
Franca Allegrezza
Figlio di Rosso, nacque, quasi certamente a Firenze, intorno al 1270, poiché nel 1307 ricopriva, per la prima volta, la carica di podestà. Le scelte politiche compiute [...] vecchio signore. Nonostante la perizia con cui diresse la difesa ed il valore del piccolo presidio posto ai suoi ordini (250 cavalieri e 1.000 fanti), dopo qualche settimana di assedio il D. fu costretto dalla fame a capitolare (3 agosto). Ebbe, con ...
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MARTINI, Alessandro
Ivan Balbo
MARTINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 16 maggio 1824 da Girolamo e Annunziata Marchionni.
La famiglia aveva umili origini: le sue modeste condizioni economiche furono [...] società, 1889, IV, f. 65; 1898, VI, f. 28; 1903, VI, f. 50. Tra le fonti a stampa si vedano: G. Collotti, I cavalieri del Lavoro, s. V-VI, Catania 1903, pp. 429-440; V. Castronovo, Le origini della Torino industriale e la Martini e Rossi, in Martini ...
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RONCIONI, Raffaello
Anna Maria Pult Quaglia
– Nacque a Pisa nel 1553 da Ranieri di Girolamo e da Ippolita di Piero Marracci.
La famiglia apparteneva alla più antica nobiltà pisana, anche se la discendenza [...] ), Girolamo e Adriano vestirono l’abito di cavaliere dell’Ordine di S. Stefano, mentre Antonio quello dell’Ordine dei Cavalieri di Malta; delle sei femmine, due, Olimpia e Faustina, si monacarono, le altre, Laura, Lucrezia, Lucia e Maria, sposarono ...
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DELLA VOLPE, Taddeo
Francesca Majoli
Nacque ad Imola nel 1474 da Nicola, di famiglia attiva nella vita politica locale del sec. XII. Nel 1498 era capitano di una compagnia di fanti, sotto il comando [...] Orsini, che gli cinsero gli speroni d'oro, alla presenza del papa e di molti principi, e lo nominò capitano di cavalieri pesanti. Donatogli un feudo nel territorio di Urbino ed esentata la sua famiglia da ogni genere di pesi e taglie comuni, gli ...
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MONALDESCHI, Napoleone
Mario Marrocchi
MONALDESCHI, Napoleone. – Nacque a Orvieto, da Pietro Novello di Monaldo, intorno agli anni Settanta del secolo XIII.
La famiglia Monaldeschi aveva consolidato [...] , sia oltre il territorio orvietano – nel 1323, per esempio, guidò con il conte Lionello di Farolfo Montemarte 50 cavalieri contro Spoleto –, sia per il controllo di centri del contado come Bolsena, Montemerano, Bagnoregio, Santa Fiora. Con tali ...
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CALEFATI, Marcantonio
Anna Gracci
Di nobile e antica famiglia pisana, di cui un ramo è attestato anche in Sicilia, nacque a Pisa il 1ºmaggio 1545 da Giovanni Girolamo e da Lisabetta di Francesco Buzzaglia. [...] del suo potere sulle galee e lo si riteneva responsabile del naufragio della sua nave nel 1583); a questi dissidi con i cavalieri di S. Stefano si deve evidentemente se egli da questo anno s'imbarca sempre meno frequentemente e se chiede al granduca ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.