VILLATA, Michele
Livio Antonielli
Nacque a Milano nel 1776, figlio di Guido e Marianna Gallia del Pozzo. Era il primo di quattro fratelli, nell’ordine Michele, Giovanni, Carlo e Francesco, tutti destinati [...] al servizio di Casa d’Austria: Leopoldo I con suo diploma del 1697 l’aveva perciò insignita del titolo nobiliare di cavalieri dell’Impero.
Michele Villata si era laureato in ambo le leggi all’università di Pavia. Si era quindi volto, a differenza ...
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SIGINOLFO, Sergio
Serena Morelli
– Nacque a Napoli, molto probabilmente da Giovanni Siginolfo e da Maria de Putheolo, nella seconda metà del XIII secolo.
La sua famiglia, iscritta al seggio di Capuana [...] ).
Le prime notizie che lo concernono risalgono al 30 marzo 1270, quando venne eletto sindaco dei cavalieri napoletani insieme a Pietro Scondito, Pandolfo Caracciolo e Bartolomeo Falconario. Nello stesso periodo fu nominato collector mutuatorum ...
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ANGIOLIERI, Anglioliero (soprannominato Solafica, per ragioni a noi ignote)
Giulio Prunai
Nacque in Siena nella seconda metà del sec. XII da Iacopo, di nobile famiglia avente casa e torre nel popolo [...] e in S. Gimignano per comporre le discordie tra le due città; dall'aprile all'ottobre del 1231 fece parte dei cavalieri inviati alla difesa del contado. Ma, di maggiore importanza della sua partecipazione alla vita comunale, fu la sua vasta attività ...
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GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] Comuni di Ivrea, il 14 nov. 1221, e di Alba, il 21 dicembre; l'anno dopo chiese ad Alessandria 10 cavalieri per essere accompagnato presso l'imperatore a Verona, ma ricevette risposte evasive con allusione a suoi debiti non soddisfatti. Dal febbraio ...
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VISCONTI, Lodrisio (Loderisio, Oderisio, Ludovico). – Figlio di Pietro e di Antiochia Crivelli, nacque probabilmente nell’ultimo quarto del XIII secolo (Litta, 1823-1828, tav. X; Del Tredici, 2017, pp. [...] durante il tumulto che portò alla cacciata dei Della Torre. Nello stesso anno venne nominato da Enrico VII tra i cavalieri destinati ad accompagnarlo a Roma (Giulini, 1855, pp. 875-877); fu forse investito dal sovrano del contado del Seprio, e ...
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MONTEFELTRO, Buonconte di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Buonconte di. – Figlio forse primogenito di Guido e di Manentessa di Guido conte di Giaggiolo, nacque nel sesto decennio del secolo [...] che ebbero almeno 1700 morti e 2000 prigionieri. Rimasero sul campo tutti e tre i comandanti ghibellini, oltre a molti altri cavalieri tra cui i figli di Manente (Farinata) degli Uberti. Tra i comandanti di parte guelfa morì Guillaume de Durfort. La ...
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SALVIATI, Bernardo
Pierre Hurtubise
– Nacque a Firenze il 17 febbraio 1508 da Jacopo e da Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico.
Fu il decimo figlio, il quinto maschio, di una coppia eccezionalmente [...] grandi personaggi dell’epoca, cardinali e ambasciatori, in particolare quello di Francia, ma anche a più riprese i confratelli cavalieri di Malta, dal momento che, per quanto cardinale, Salviati non aveva mai voluto rinunciare al priorato di Roma. Vi ...
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NICCOLINI, Francesco
Andrea Zagli
NICCOLINI, Francesco. – Nacque a Firenze il 29 novembre 1584, primogenito di Giovanni di Agnolo, senatore fiorentino e poi ministro residente a Roma, e di Caterina [...] svolse (1587-1610) guidarono i primi passi della brillante carriera a cui fu destinato. Nel 1590 fu ammesso fra i cavalieri di S. Stefano, diventando poi commendatore in virtù della concessione di una ricca commenda in Val d’Orcia (1591). Secondo ...
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DE MARI, Arrigo (Enrico)
Jean A. Cancellieri
Appartenente alla famiglia genovese che già aveva offerto due ammiragli alla flotta imperiale di Federico II negli anni tra il 1240 e il 1250, nacque probabilmente [...] di impossessarsi di Sassari, il Comune decise di inviare tre galee e cinque taride sotto il comando del D. per trasportare cavalieri e fanti in direzione dei Logudoro. Nel mese di dicembre il D. eseguì lo sbarco a Castel Genovese (futuro Castel Sardo ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] i Portoghesi ricacciarono gli Spagnoli, perdendo i primi, tra morti e feriti, 900 uomini, e i secondi 600 fanti e 800 cavalieri, oltre ad avere 800 feriti.
Severissima lezione per il C., che, evidentemente, si cercò d'occultare, quanto meno sul piano ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.