HYPERBOLOS (῾Υπέρβολος)
M. B. Marzani
Demagogo ateniese ricordato da Aristofane nei Cavalieri (v. 1304), nelle Nuvole (v. 1065) e nella Pace (v. 681; v. Scolii) come fabbricatore di lucerne. Visse nella [...] seconda metà del V sec. e morì, esiliato con l'ostracismo a Samo, nel 411.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. gr. Künst., II, Stoccarda 1889, p. 641; Swoboda, in Pauly-Wissowa, IX, 1916, coll. 254-258, s. v ...
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Manfredi
Manfredi Gabriele (Bologna 1681 - 1761) matematico italiano. Succedette a B. Cavalieri e P. Mengoli nell’insegnamento a Bologna. Nella sua opera De constructione aequationum differentialum primi [...] gradus (Costruzione delle equazioni differenziali di primo grado) espose i risultati dello studio delle equazioni differenziali ottenuti da lui stesso e dai suoi predecessori, in particolare I. Newton ...
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Evoluzione in armi di reparti dell’esercito presso i Romani, specialmente di cavalieri in età imperiale, per esercizio di manovra o in occasioni solenni e per parata intorno al rogo di un personaggio importante. ...
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URBANO II, papa
Simonetta Cerrini
URBANO II, papa. – Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque a Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1040 da Isabella e Heucherio, signore [...] agli eventi. L’obiettivo di Urbano II, desideroso di un riavvicinamento con la Chiesa greca, fu soltanto di invitare i cavalieri radunati a Clermont a sovvenire l’imperatore bizantino contro i turchi e di proporre a tutti i laici come obiettivo ...
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Ammiraglio (n. Nizza sec. 13º). Si segnalò al comando delle navi dei cavalieri di S. Giovanni di Gerusalemme durante la spedizione di Carlo d'Angiò in Terra Santa, sì che al ritorno in Provenza fu promosso [...] ammiraglio. Nel 1265, durante la spedizione contro il regno di Napoli, seppe ingannare le flotte alleate pisano-genovesi, dando modo a Carlo d'Angiò di sbarcare con le sue truppe presso il Tevere ...
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The Four Horsemen of the Apocalypse
Paola Cristalli
(USA 1921, I quattro cavalieri dell'Apocalisse, bianco e nero, 133m a 22 fps); regia: Rex Ingram; produzione: Rex Ingram per Metro Pictures; soggetto: [...] i suoi servigi di infermiera. Un mistico russo, Tchernoff, evoca davanti agli occhi atterriti di Julio la visione dei Cavalieri dell'Apocalisse, che avanzano nel cielo portando con sé Distruzione, Carestia, Guerra e Morte. Sintomi della tragedia ...
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trabea Varietà di toga degli antichi Romani, portata da consoli, sacerdoti e cavalieri in cerimonie ufficiali (v. .); aveva strisce (trabes) di porpora, bianche o scarlatte. Commedia trabeata (lat. fabula [...] , introdotto a Roma sotto Augusto da C. Melisso Mecenate che le diede nome dalla t.; l’ambiente doveva essere quello dei cavalieri e, pur mirando a risuscitare il senso della comicità autoctona, si voleva evitare la scurrilità. Ebbe vita effimera. ...
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Ordine cavalleresco dell’Impero d’Oriente (anche detto di S. Giorgio, o dei cavalieri angelici, o dei cavalieri aurati) fondato probabilmente nel 12° sec. ma attribuito, dalla leggenda, a Costantino [...] il Grande. Caduto l’Impero, l’Ordine si trasferì in Italia e fu ceduto a Francesco Farnese, duca di Parma, quindi trasmesso a Carlo di Borbone, duca di Parma e poi re di Napoli che lì ne trasportò la sede. ...
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Templari, ordine dei Ordine religioso-militare creato nel 1119 a Gerusalemme da Ugo di Payns per proteggere coloro che si recavano in pellegrinaggio nella città. I componenti ebbero dapprima il nome di [...] , fece istituire, fra il 1307 e il 1314, un grande processo, facendo arrestare il maestro Jacques de Molay con tutti i cavalieri, condannati poi ad atroci torture e al rogo. Nelle altre parti d’Europa la repressione non fu altrettanto energica: in ...
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Ordine equestre pontificio istituito da Pio IX (1847) ridando vita alla qualifica di Cavalieri Piani, creati da Pio IV nel 1559. Si conferisce a persone, anche non cattoliche, benemerite per virtù e imprese [...] a vantaggio della Chiesa e della società ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.