GENTILE, Matteo
Norbert Kamp
Nobile abruzzese, conte di Lesina, dovette nascere intorno agli anni Settanta del sec. XII.
Il padre del G., Berardo, "regie private masnade comestabulus" sotto Guglielmo [...] il G., insieme con suo fratello, per metà donò e per metà vendette il casale di Sant'Eleuterio, l'Ordine dei cavalieriteutonici in Puglia, al quale egli trasferì beni in Terra d'Otranto e in Capitanata.
Le donazioni agli ordini cavallereschi fanno ...
Leggi Tutto
DE VIGILIA, Tommaso
Gioacchino Barbera
Di questo pittore palermitano, citato nei documenti anche come Masius de Vigilia, de Virgilio o de Gilia, ma che nei dipinti superstiti si firmava "Thomas de Vigilia", [...] . Ricordiamo inoltre il ciclo di affreschi di Risalaimi (staccati nel 1881, provengono dalla cappella dell'Ordine dei cavalieriteutonici nel casale di Risalaimi, tra Misilmeri e Marineo, presso Palermo), oggi nella Galleria nazionale di Sicilia, con ...
Leggi Tutto
BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] conversione dei Lituani, stabilire rapporti di amicizia con questo regno, accordare Ladislao con il gran maestro dei Cavalieriteutonici e con Sigismondo d'Ungheria: compito davvero difficile, ma che il B. assolse felicemente, assicurando a quelle ...
Leggi Tutto
ISABELLA (Jolanda) di Brienne, regina di Gerusalemme e di Sicilia, imperatrice
Fulvio Delle Donne
I., o Jolanda, come viene generalmente chiamata dai cronisti occidentali, nacque ad Acri, in Siria, [...] viaggio per la corte papale e per quella di Filippo Augusto, re di Francia, mentre Ermanno di Salza, gran maestro dei cavalieriteutonici, cominciò a gettare le basi per il matrimonio tra I. e l'imperatore Federico II di Svevia, da pochi mesi rimasto ...
Leggi Tutto
PENDINELLI, Stefano
Giancarlo Vallone
PENDINELLI (Agricoli), Stefano. – Il vero cognome è Agricoli, come mostra un documento vaticano risalente al 1435, redatto per lui, e che è l’unico a conservarne, [...] e Gian Bernardino Tafuri; diversa rilevanza ha la controversia durissima che tra il 1440 e il 1444 oppose Stefano ai Cavalieriteutonici per il possesso dell’abbazia di Santa Maria de Balneo, sul mar Ionio. Diversi atti legati a questa lite, editi ...
Leggi Tutto
BOSSI, Materno
Ludwig Döry
Fratello minore di Lodovico e di Agostino, nipote di Antonio Giuseppe, nacque il 18 luglio 1737 a Porto Ceresio sul lago di Lugano e fu anche lui stuccatore.
Secondo lo Scharold, [...] in epoca imprecisata; nella casa "zu den drei Köpfen" a Würzburg (1778 circa); sala capitolare del castello dei cavalieriteutonici a Mergentheim (1781 circa); nel castello di Amerdingen (1784-88); a Würzburg, casa in Obere Johannitergasse 8 (1787 ...
Leggi Tutto
ALBIZZI, Maso
Arnaldo D'Addario
Figlio di Luca di Piero, nacque a Firenze nel 1343. Orfano di padre fin dai primi anni, affidato alle cure dello zio Piero, all'ombra della potenza politica di lui fece [...] ritornò in Germania, come oratore alla corte degli arciduchi di Austria e presso il Gran Magistero dei cavalieriteutonici, accompagnato dalle credenziali della Signoria che ricordavano le sue imprese militari contro i Lituani; in questa occasione ...
Leggi Tutto
GIRONDI, Raffaele
Lucia Anna Cataldo
Nacque a Barletta il 2 genn. 1873 da Biagio e Adelaide Cafiero.
Ebbe i primi insegnamenti dal noto artista barlettano Giambattista Calò, che fu maestro anche di [...] , allusivi alla diffusa opinione nella storia locale che la chiesa fosse stata fondata dai cavalieriteutonici.
Il complesso degli interventi negli edifici religiosi di Barletta dovrebbe quasi sicuramente porsi comunque entro il 1908, data del ...
Leggi Tutto
FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] tedesche furono le tappe principali di questo itinerario. A Spira assistettero all'investitura del gran maestro dei cavalieriteutonici conferita dall'imperatore Carlo V. In alcuni capitoli dell'Apologia paradossica, l'opera più importante del F ...
Leggi Tutto
BAGNATO, Giovanni Gaspare
Rossana Bossaglia
Nacque il 13 giugno 1696 a Landau (Palatinato) da famiglia originaria di Como. Esplicò la sua intensissima attività d'architetto in Germania e nella Svizzera [...] castello di Buchau e il discusso castello di Meersburg.
Opere: 1729-48 (e oltre ?): Altshausen (Württemberg), castello dei cavalieriteutonici (progetto realizzato in parte, comprendente anche gli edifici per la servitù, la cappella di S. Anna - 1748 ...
Leggi Tutto
teutonico
teutònico agg. [dal lat. Teutonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica popolazione germanica dei Tèutoni (v. teutone). Per estens., in denominazioni storiche e nell’uso letter., riferito alle popolazioni germaniche di età posteriori...
tedeschizzazione
tedeschiżżazióne s. f. [der. di tedeschizzare]. – L’azione di tedeschizzare, il fatto di tedeschizzarsi o di venire tedeschizzato: la rapida e violenta t. della Prussia Orientale dopo l’occupazione dei Cavalieri Teutonici.