LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] a Napoli come gran maresciallo del Regno e giudice, faceva restituire a nome di Manfredi certe terre a S. Maria dei cavalieriteutonici e attribuiva a essi altri beni in Canne. Nel settembre dello stesso anno sottoscrisse a San Gervasio l'importante ...
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POMERELIA e PRUSSIA
A. Grzybkowski
Regioni storiche dell'Europa centro-orientale, oggi per la maggior parte comprese nella Polonia.P. o Pomerania parva venne chiamata la parte orientale della Pomerania [...] anseatiche. Annessa nuovamente alla Polonia a partire dal 1294, nel 1308 la P. venne occupata dall'Ordine dei CavalieriTeutonici, che nel 1309 estese il proprio dominio anche ai territori della Pomerania Occidentale.La regione storica della Prussia ...
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MORAVIA
B. Chropovský
(ceco Morava; ted. Mähren)
Regione storica dell'Europa centro-orientale che trae il suo nome da quello dell'omonimo fiume, chiamato Marus nelle fonti latine (Magnae Moraviae fontes [...] a Olomouc, Znojmo e Opava. Nel sec. 13° giunsero nella M. settentrionale anche commende di ordini cavallereschi: i CavalieriTeutonici ebbero sedi a Hotĕradice, Křenovice, Moravský Krumlov, Slavkov, Opava e Brno; i Templari a Jamolice, Templštejn e ...
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GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] anzi aveva incaricato delle trattative in vista della pace, secondo il consiglio di Ermanno di Salza, maestro dei cavalieriteutonici e uomo di fiducia dell'imperatore. La lunga presenza di G. nella regione padana risulta dunque segnata da ripetuti ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] che Lucca fu venduta a Gherardino Spinola, ghibellino genovese in esilio (2 sett.), il C., con l'appoggio di alcuni cavalieriteutonici, tentò un colpo di mano, che però fallì (27 dicembre). Nel 1331 la città, assediata dai Fiorentini e ridotta a ...
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CASTELLI CROCIATI
GGiovanni Coppola
All'indomani delle ben note vicende legate alla scomunica papale, Federico II salpò da Brindisi il 28 giugno del 1228 giungendo in Cipro, a Limassol, il 21 luglio, [...] portata a termine. È certo che, per quanto nel 1240 la fortificazione avesse funzionato come centro amministrativo per i Cavalieriteutonici, ebbe vita breve poiché di lì a poco, nel giugno del 1271, fu facilmente conquistata dal sultano mamelucco ...
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La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] , costruendo un esercito popolare, e che, grazie alla conoscenza della sua terra, ha vinto il possente esercito dei Cavalieriteutonici, simbolo della ferocia nazista.
La Francia alla fine dell’Ottocento plasma la santità di Giovanna d’Arco, con un ...
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NOVELLO, Alessandro
Dario Canzian
– Figlio di Alessandro, nacque a Treviso presumibilmente nei primi anni Cinquanta del XIII secolo, da un ceppo familiare appartenente al notabilato urbano preminente.
Il [...] del 1285, a cura di D. Canzian, Padova 1995, p. 215; G. Cagnin, La controversa donazione del castello di Stigliano ai CavalieriTeutonici (Acri, 15 dicembre 1282), in Acri 1291. La fine della presenza degli ordini militari in Terra Santa e i nuovi ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] ai precedenti mandati.
G., infatti, oltre all'impegno profuso nel coordinare l'azione missionaria dei domenicani e dei cavalieriteutonici (poco propensi, in genere, alla tutela dei diritti dei neoconvertiti), fu chiamato a riorganizzare l'assetto ...
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GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] venne poi repressa e soffocata dal vescovo, prontamente rientrato in città alla testa di un forte contingente di cavalieriteutonici al soldo del signore di Rimini (2 maggio).
Il successo, se consentì al presule di riprendere saldamente nelle ...
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teutonico
teutònico agg. [dal lat. Teutonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica popolazione germanica dei Tèutoni (v. teutone). Per estens., in denominazioni storiche e nell’uso letter., riferito alle popolazioni germaniche di età posteriori...
tedeschizzazione
tedeschiżżazióne s. f. [der. di tedeschizzare]. – L’azione di tedeschizzare, il fatto di tedeschizzarsi o di venire tedeschizzato: la rapida e violenta t. della Prussia Orientale dopo l’occupazione dei Cavalieri Teutonici.