Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] ), che nel secolo precedente era stata sede dei Templari. Le ricerche più recenti hanno di nuovo evidenziato i Alemanni a Messina, da mettere in relazione con l'attività dei Cavalieri teutonici, per molto tempo appoggiati da Federico, che nella sua ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] forme più concrete grazie all'accordo dei capi dei cavalieri francesi con il doge di Venezia nell'aprile del alla Santa Sede, né ascoltato il patriarca, favorendo unilateralmente i templari. Un anno più tardi Innocenzo III revocò l'interdetto. Nel ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] un "comune", cioè un'associazione giurata di prelati, cavalieri e borghesi. Egli cercò lo aiuto dei Comuni marittimi sostenuto dai crociati di Filippo, dai baroni di Gerusalemme, dai templari e dai Genovesi. Guido protestò formalmente davanti ai re, ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] inviato da Federico II in Terrasanta con un contingente di cavalieri in qualità di luogotenente e di legato. Tentò di conto. Nel 1241 il F., sfruttando tensioni esistenti tra i templari e gli ospedalieri e in accordo con due influenti cittadini di ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] 10.000 once d'oro che sarebbe servito per pagare i cavalieri e tutti coloro che prestavano servizio in Sardegna. In cambio E nel "barrio de Simò Oller", a lato del convento dei templari. Spesso i suoi ufficiali fungevano da ambasciatori, come quel ...
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MILES
SStefano Gasparri
Il termine miles si associa per lo più, nel linguaggio delle fonti medievali, al combattente a cavallo, il cavaliere, ma le sue possibili valenze sono molteplici, e tali rimangono [...] regis, i quali partecipavano all'esercito con i loro contingenti di cavalieri; accanto a loro c'erano altre categorie di minore importanza, ecclesiastiche, come la seconda redazione della regola dei Templari ‒ si fanno più frequenti, a significare un ...
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CASTELLI CROCIATI
GGiovanni Coppola
All'indomani delle ben note vicende legate alla scomunica papale, Federico II salpò da Brindisi il 28 giugno del 1228 giungendo in Cipro, a Limassol, il 21 luglio, [...] insieme al Castrum Regis e al castello di Jiddin. Ai Cavalieri fu così concesso di ritirarsi ad Acri.
L'Ordine teutonico altre proprietà, Beaufort e la Cava di Tiron, passò ai Templari, i quali continuarono a usare la fortezza fino a quando gli ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Veneti
Loredana Capuis
I veneti
Etnico attestato nelle fonti greche e latine (Ἐνετοί, Οὐένετοι, Veneti) con localizzazioni geografiche varie: Asia Minore- Paflagonia [...] specifiche, a testimonianza della loro fama nonché del rango emergente dei cavalieri. Le tombe sono del tipo a semplice fossa, a cassetta di fino alla romanizzazione sono vere e proprie strutture templari e si tratta piuttosto di aree sacre talvolta ...
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BOCCACCIO (Boccaccino) di Chellino
Zelina Zafarana
Figlio di Chellino (o Golino, o Ghelino: forme varie per Michele) Bonaiuti, di Certaldo, non se ne conosce l'anno della nascita. Sappiamo che svolse [...] cap. 21 del IX libro del De casibus, dedicato all'origine e allo sviluppo dell'Ordine dei Templari, là dove tratta del supplizio di una cinquantina di cavalieri (avvenuto il 12 maggio 1310) e del gran maestro Giacomo di Molay (marzo 1314): "ut aiebat ...
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Aragona, regno di
David Abulafia
Parlare del 'Regno di Aragona' non rende giustizia al particolare carattere del complesso di entità che gli storici chiamano 'terre della Corona d'Aragona'. Il giovane [...] esatti e chiari. L'aiuto di tesorieri, sia templari sia ebrei, istruiti ai principi della contabilità, rese San Germano nel 1208, avanzando la sua proposta di fornire duecento cavalieri per proteggere l'isola. L'arrivo di Costanza in Sicilia fornì ...
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templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...