Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] di Clermont nell’inverno del 1095 Urbano II chiama i cavalieri a soccorrere le Chiese orientali e a recuperare la Terrasanta limitare l’uso della stessa violenza132, collocando la guerra dei templari – o altre imprese come quella contro i vendi – in ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] e ancor più al teatro (La testa del profeta del 1965, I templari del 1984, Storia di un padre e di due figli e Sera p. 135.
37 Cfr. Le parole del padre (1991), La valle dei cavalieri (1993), Appennino (2003) e Cameo (2006), ora raccolti in R. Crovi, ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] forme più concrete grazie all'accordo dei capi dei cavalieri francesi con il doge di Venezia nell'aprile del alla Santa Sede, né ascoltato il patriarca, favorendo unilateralmente i templari. Un anno più tardi Innocenzo III revocò l'interdetto. Nel ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] preferirono all'esterno torri a pianta circolare, invece di quelle a pianta quadrata dei Templari. Relativamente modesti a confronto sono i castelli che i Cavalieri Teutonici fecero ricostruire a Montfort e a Judin (Israele) nel secondo quarto del ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] altre divennero proprietà dell'Ordine come eredità dei Templari.Vanno poi ricordati pochi esempi, anche questi non des Chevaliers, Paris 1934; P. Stefanini, La Chiesa e i beni dei Cavalieri di Malta in Cascina, Archivio storico di Malta, n.s., 9, 1938 ...
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CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] posto a sé merita, nell'esame della figura del C., la sua posizione a proposito dei templari. Nel quadro del processo intentato all'Ordine dei cavalieri del Tempio da papa Clemente V, dietro la vivace spinta degli interessi del re di Francia Filippo ...
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GEROLDO DI LOSANNA, PATRIARCA DI GERUSALEMME
MMarie-Luise Favreau-Lilie
Nella persona di G. vescovo di Valenza (Regno d'Arles), appartenente alla nobiltà borgognona ‒ mancano notizie più precise sulla [...] congregazione e del loro inoltro al tesoriere dell'Ordine dei Templari a Parigi. I papi Innocenzo III e Onorio III stesso anno riuscì a impedire l'avanzata verso Gerusalemme dei cavalieri di ventura già inviati in Siria dall'imperatore e in tal ...
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AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] in Sicilia, prese le ricerche negli archivi messinesi, trascrivendo accuratamente i diplomi degli archivi della Casa dei templari, del priorato dei cavalieri di S. Giovanni di Gerusalemme e del monastero di S. Maria Valle Giosafat. Il risultato di ...
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BARTOLOMEO da Vicenza
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Di questo vescovo vicentino, celebre predicatore e teologo, sono scarse le notizie biografiche. Nato a Vicenza verosimilmente l'8 sett. 1200, non sembra appartenesse, come vuole [...] IV Lateranense si faceva divieto di stabilire qualsiasi nuova regola monastica: i cavalieri della fede di Gesù Cristo, in Linguadoca, avevano dovuto assumere la regola dei Templari.
Così, sotto un nome che aveva una tradizione nelle organizzazioni ...
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AGNI, Tommaso (Thomas de Lentino)
Abele L. Redigonda
Nato a Lentini (Siracusa) sul principio del Duecento, inviato da Gregorio IX a predicare a Napoli, stabilì, alla fine del 1231, nel convento e chiesa [...] contese tra Genovesi, Pisani e Veneziani, nei contrasti tra Templari ed Ospitalieri di S. Giovanni, e tra gli stessi una delle più formidabili fortezze crociate, il "Krak dei cavalieri", s'era perduto l'ultimo baluardo contro la marcia progressiva ...
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templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...