DAL POZZO, Bartolomeo
Massimo Ceresa
Nacque a Verona nel 1637, da Vincenzo e Margherita Moscarda 1 nobili. Un suo fratello, Vincenzo, fu cavaliere di Malta ed ebbe l'incarico di riveditore delle galere.
Della [...] 'Ordine di Malta. Nel 1689 venne stampato a Messina, per i tipi di Vincenzo D'Amico, il Ruolo generale dei cavalierigerosolimitani ricevuti nella veneranda Lingua d'Italia fino all'anno 1689, dedicato al gran maestro Gregorio Carafa.
L'opera venne ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] tenuti schiavi da cinque anni sul vascello di un corsaro livornese, coperto dall'autorevole e interessata complicità dei cavalierigerosolimitani, provocando un vero caso diplomatico. Richiamato a Roma nel maggio del 1686 per l'aggravarsi di uno ...
Leggi Tutto
DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Malaga (Spagna) il 6 nov. 1533, da Juan, di antica famiglia nobile; il nonno Hernando aveva ottenuto il titolo di "regidor perpetuo" della città di Malaga. [...] 1937-1940).
Divenuto lo Zuñiga viceré di Napoli, il D. gli scrisse per chiedergli sei galere in prestito per i cavalierigerosolimitani, richiesta che però non fu gradita allo stesso gran maestro che pensava questo fosse solo un modo per aumentare il ...
Leggi Tutto
GHILINI, Tommaso Maria
Simona Feci
Nacque ad Alessandria il 5 ag. 1718, ultimogenito di Tommaso Ottaviano, marchese di Maranzana, e della nobildonna pavese Francesca Botta Adorno. Educato presso il [...] collegio Clementino di Roma, ascritto nel 1724 all'Ordine dei cavalierigerosolimitani, il 3 luglio 1727 ricevette la tonsura. Come suo padre, frequentò la corte di Vittorio Amedeo II di Savoia e del successore, Carlo Emanuele III, in qualità di ...
Leggi Tutto
BOTTIGELLA, Aurelio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Pavia verso il 1480 da Antonio Simone, funzionario ducale a Parma.
Entrato nell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, vi fece [...] del Barbarossa, accorso da Algeri con le galere, gli impedì di conquistarla. Con l'appoggio di un contingente di cavalierigerosolimitani riuscì solo a espugnare il castello di Zegna, nel quale il B. pose un presidio per bloccare le scorrerie di ...
Leggi Tutto
DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Pietro
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (prov. di Arezzo) nel 1495 o nel 1496, primogenito di Margherita Del Monte e di Checco di Cristofano Guidalotti. Il padre [...] , con il nome di Giulio III, e il D. fu incaricato di prestare il tradizionale atto di ubbidienza da parte dei cavalierigerosolimitani. Uno dei primi atti del nuovo pontefice fu quello di nominare il D. governatore di Castel Sant'Angelo (17 febbraio ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli intorno al 1560 da Giovanni Battista e da Porzia Poderico. Il 29 ott. 1584 fu ammesso nell'Ordine dei cavalieri di Malta; dieci giorni prima, in vista [...] 136; R. M. Filamondo, Il genio bellicoso di Napoli, Napoli 1714, pp. 408-417;B. Del Pozzo, Ruolo generale de' cavalierigerosolimitani della veneranda lingua d'Italia, Torino 1738, pp. 152 s.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia ...
Leggi Tutto
LONGHENA, Melchisedech (Melchisedec)
Andrew Hopkins
Figlio di Baldassare e di Lucia, nacque nel territorio di Brescia nel 1566; la famiglia risulta essere originaria di Longhena, un piccolo villaggio [...] Giovanni in Oleo, più comunemente nota come S. Giovanni Novo (ibid.).
Il 19 nov. 1610 il L. fu ingaggiato dai cavalierigerosolimitani per lavorare nella loro chiesa di S. Giovanni dei Furlani, avendo in cambio la possibilità di erigere una tomba di ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Castello (Tello)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze da Cafaggio di Adimaro verso la metà del secolo XIII.
I Gianfigliazzi erano una antichissima e potente famiglia fiorentina [...] servigi del G., ottenendo consistenti finanziamenti, dando in pegno i gioielli di famiglia affidati per la conservazione ai cavalierigerosolimitani. In una lettera del 9 giugno 1305 Giacomo II scriveva da Barcellona ai suoi familiari per ordinare il ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nato a Napoli, da Carlo, nel 1611, servì dal 1626 nell'esercito spagnolo. Combatté in quell'anno in Liguria come semplice soldato nella compagnia dello [...] II, p. 213; R. M. Filamondo, Il genio bellicoso di Napoli, Napoli 1714, passim;B. Del Pozzo, Ruolo generale de' cavalierigerosolimitani della veneranda lingua d'Italia, Torino 1738, pp. 220-221; C. Padiglione, La Biblioteca del Museo Nazionale nella ...
Leggi Tutto