FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] una zia monaca nel monastero pisano di S. Benedetto, sotto la giurisdizione dei Cavalieridi S. Stefano, ove prese l'abito a quattordici comune", urtando gli interessi di molte monache. Le elemosine che la sua fama disantità faceva affluire a S. ...
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PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] Collectanea Franciscana, LXII (1992), pp. 651-683; B. Casini, I cavalieri dello Stato senese membri del Sacro Militare Ordine diSantoStefano Papa e Martire, Pisa 1993; G. Greco, La Chiesa di Massa e Populonia in età medicea, in Populonia e Piombino ...
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FANCELLI, Gian Pietro
Carlo Fantappiè
Nacque a Siena nel luglio 1682 da Girolamo, cancelliere del magistrato dei Conservatori, e da Nobilia Bigelli, secondo di quattro figli. Fu inviato nel seminario [...] di Pisa; il presidente dell'Ordine dei cavalieridi S. Stefano gli affidò la direzione spirituale delle nobili cavalieresse di , scritto alcuno, fatta eccezione della Vita del santo servita Pellegrino Laziosi pubblicata anonima a Roma nel ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] di tutto l'Occidente e dell'Oriente cristiano per favorire il reclutamento dei cavalieriSantodi Guido di Montpellier (1198; nel 1204 egli lo trasferì a Roma e nel 1208, dopo la morte di Guido, l'ospedale di 'arcivescovo di Canterbury Stefano Langton. ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] una piccola spedizione di cinquecento cavalieri; l'esercito crociato di vicecancelliere diSanta Romana Chiesa: carica didi Luigi IX, G. IX convocò a Roma i rappresentanti del sovrano e dei maestri - Guglielmo di Auxerre, Goffredo di Poitiers, Stefano ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] era a Napoli. Il 15 novembre 1566 fu nominato vescovo diSant'Agata dei Goti, pur mantenendo il governo dell'Ordine sino diritto di presentazione per la Sicilia e la Sardegna ed unì il titolo di gran maestro dei Cavalieridi Montesa alla Corona di ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] stipulati tra i Cavalieridi Rodi e i musulmani, che danneggiavano anche gravemente gli interessi di Alfonso d' mostra dell'acqua di Trevi, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 111, 1988, pp. 225-66; F. Quinterio, SantoStefano al Celio e ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] dicavalieri ivi convenuti col pretesto delle nozze del secondogenito del duca di , pertanto, nell'interesse della Santa Sede, oltre che suo, di S. Maria in Aquiro con quello di S. Stefano in Coelio, a sua volta sostituito, l'11 ag. 1579, da quello di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] del convento di S. Stefano del Cacco (Favino 2004, pp. 440-41). Si tratta di una tradizione di cultura materiale , Il pubblico della scienza nei permessi di lettura di libri proibiti delle Congregazioni del Sant’Ufficio e dell’Indice (secolo XVI): ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] lavori conciliari B. conobbe s. Domenico e, affascinato dal santo, introdusse a Palermo i Frati predicatori. La notizia, ricavata idoneità di Pandolfo di S. Stefano a ricoprire la carica di abate di Montecassino. Grazie all'utilizzazione di altri ...
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normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...
tau
tàu (ant. taù) s. m. o f. [dal gr. ταῦ, di origine semitica (lat. tau)]. – 1. Nome della 19a lettera dell’alfabeto greco, e del segno che la rappresenta (minuscolo τ, maiuscolo Τ), corrispondente alla lettera t dell’alfabeto latino, che...