DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] da San Giorgio a Bonifacio", cioè dal limite meridionale della pieve di Cauro fino all'estremo Sud dell'isola. Pervenuto così ad una sorta di primo apogeo politico, si fece conferire nel 1250, sempre secondo la cronologia diGiovanni Della Grossa ...
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BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] Ascoli verso il Regno di Napoli. Con una schiera di 4000 cavalieri tedeschi e ungheresi, nel novembre del 1360, egli assalì l'Aquila, che riuscì a respingerlo con una coraggiosa difesa. Il B. svernò con le sue milizie nel castello diSan Martino, per ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] D. sposò Sigfrido, fratello di Dipoldo. Il cronista Riccardo diSan Germano sostiene che il D mantenere al loro servizio un esercito di duecento cavalieri a sostegno del re. È Roberto di Fondi un privilegio concesso da suo padre al vescovo Giovanni, ...
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CELANO, Tommaso di (Thomasius comes Celani, Albe et Molisii, Thomas comes Celanensis, Thomasius de Celano)
Norbert Kamp
Figlio minore del nobile abruzzese Pietro conte di Celano, nacque probabilmente [...] ottenere la nomina del monaco cassinese GiovannidiSan Liberatore ad abate diSan Vincenzo al Volturno; la seconda per Chiesa, il C. nel giugno assunse il comando di una schiera di 200 cavalieri messa insieme dal papa, per soccorrere gli Spoletini ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] rappresentò l'arcivescovo Giovannidi Amalfi in un di Molina (morta prima del 1276) gli procurò altri feudi nei pressi di Nola e di Cicala. Più tardi Manfredi lo investì anche del feudo diSan gruppo di altri esuli ghibellini e un seguito dicavalieri ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] Firenze al comando di un esercito composto, sembra, da 400 cavalieri e 4. di ser Giovannidi Lemmo da Comugnori, a cura di L. Passerini, in Documenti di storia italiana, s. 1, VI, Firenze 1876, pp. 188-201; Le croniche diGiovanni Sercambi, a cura di ...
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PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] , e soprattutto presso il caffè diGiovanni Manzuoli, conosciuto come Panone. Fu una brigata di dame e cavalieri recatisi nella villa di Peruzzi, ameno ruolo di provveditore del Commissario disanità; traduzioni e note di P. su gli scritti di G.G ...
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DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] e certamente di breve durata fu la sua permanenza a Venezia nel 1415 quando partecipò, tra i cavalieri mantovani, al e il 23 maggio fu investito dei feudi di Bobbio, Voghera e Castel SanGiovanni. La notizia delle trattative suscitò a Venezia grande ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] siniscalco del re di Napoli e intimo amico di suo padre, a Giovanni Acciaiuoli, neoeletto arcivescovo di Patrasso, il che proclamati "cavalieri del popolo", investitura simbolo di massima autorità, che comportava il diritto di portare le armi e di far ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] di Cammarata.
Il miles Damiano, minore dei tre figli di Nicolò, nel 1299 fu nominato custode del castello di Messina, dal 1305 fu insignorito della terra diSan Filadello (oggi San del re, Giovanni si affrettò verso di un piccolo nucleo dicavalieri. ...
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teutonico
teutònico agg. [dal lat. Teutonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica popolazione germanica dei Tèutoni (v. teutone). Per estens., in denominazioni storiche e nell’uso letter., riferito alle popolazioni germaniche di età posteriori...