CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] di duecento cavalieri e trecento lance per Firenze, dove la signoria di Carlo duca di Calabria, figlio di re Roberto, rischiava di crollare di fronte alla minaccia ghibellina di , Il pensiero diGiovanni Duns Scoto nel predicazione disan Bernardino ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] D. sposò Sigfrido, fratello di Dipoldo. Il cronista Riccardo diSan Germano sostiene che il D mantenere al loro servizio un esercito di duecento cavalieri a sostegno del re. È Roberto di Fondi un privilegio concesso da suo padre al vescovo Giovanni, ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] quindi un esercito di 10.000 cavalieri turchi proveniente trionfale nella città, abbandonata qualche giorno prima da Giovanni (II) Bentivoglio e dai suoi, e vi assedio; il 4 gennaio giunse presso il castello diSan Felice, a 5 miglia da Mirandola, e ...
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CELANO, Tommaso di (Thomasius comes Celani, Albe et Molisii, Thomas comes Celanensis, Thomasius de Celano)
Norbert Kamp
Figlio minore del nobile abruzzese Pietro conte di Celano, nacque probabilmente [...] ottenere la nomina del monaco cassinese GiovannidiSan Liberatore ad abate diSan Vincenzo al Volturno; la seconda per Chiesa, il C. nel giugno assunse il comando di una schiera di 200 cavalieri messa insieme dal papa, per soccorrere gli Spoletini ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] rappresentò l'arcivescovo Giovannidi Amalfi in un di Molina (morta prima del 1276) gli procurò altri feudi nei pressi di Nola e di Cicala. Più tardi Manfredi lo investì anche del feudo diSan gruppo di altri esuli ghibellini e un seguito dicavalieri ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] Firenze al comando di un esercito composto, sembra, da 400 cavalieri e 4. di ser Giovannidi Lemmo da Comugnori, a cura di L. Passerini, in Documenti di storia italiana, s. 1, VI, Firenze 1876, pp. 188-201; Le croniche diGiovanni Sercambi, a cura di ...
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PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] , e soprattutto presso il caffè diGiovanni Manzuoli, conosciuto come Panone. Fu una brigata di dame e cavalieri recatisi nella villa di Peruzzi, ameno ruolo di provveditore del Commissario disanità; traduzioni e note di P. su gli scritti di G.G ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] di trasformazione della sede aventiniana dei cavalieridi Malta, di Bizzacheri), il monumento funebre diGiovanna Garzoni in Ss. Luca 353-356 (parzialmente pubblicati in Mirot, 1904); Roma, Arch. d. Acc. diSan Luca, vol. 45, f. 144; vol. 166, f. 65; ...
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DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] e certamente di breve durata fu la sua permanenza a Venezia nel 1415 quando partecipò, tra i cavalieri mantovani, al e il 23 maggio fu investito dei feudi di Bobbio, Voghera e Castel SanGiovanni. La notizia delle trattative suscitò a Venezia grande ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] discordie il desiderio del re Giovanni V di innalzare in ogni modo il di cedere. A questa data anche il Bichi era stato allontanato dal Portogallo, e il nuovo nunzio Gaetano Cavalieri coinvolto nella disgraziata vicenda diSan Marino. Il 26 settembre ...
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teutonico
teutònico agg. [dal lat. Teutonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica popolazione germanica dei Tèutoni (v. teutone). Per estens., in denominazioni storiche e nell’uso letter., riferito alle popolazioni germaniche di età posteriori...