RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele da Volterra
Vittoria Romani
RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele (Daniello, Nello) da Volterra. – Nacque a Volterra da Antonio Ricciarelli nel 1509, come si ricava [...] artista, Ricciarelli presenziò con Tommaso dei Cavalieri alla stesura dell’inventario dello studio di Macel de’ Corvi (G. diSan Luca a Roma. 1478-1588, Roma 2012, ad ind.; Giovanni Antonio Bazzi, il Sodoma. Fonti documentarie e letterarie, a cura di ...
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VERMIGLIO, Giuseppe
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Pietro (Archivio di Stato di Roma, ASR, Tribunale del governatore, Costituti, 1606, reg. 563, c. 25v; Terzaghi, in Percorsi caravaggeschi..., [...] . 130; M. Pulini, A G. V. pittore del ritorno, in Paradigma, 1996, n. 11, pp. 49-58; F. Cavalieri, G. V. e il SanGiovanni Battista Borghese di Caravaggio, in Nuovi studi, II (1997), 3, pp. 53-57; M.C. Terzaghi, Vermiglio all’Ambrosiana (in compagnia ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] , collezione Czartoryski; San Pietroburgo, Ermitage). Al suo pennello fecero ricorso sia i membri del partito regio sia i ribelli della futura Confederazione di Targowica, che si fecero effigiare nelle vesti eroiche dicavalieri feudali: è il ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] di indipendenza di giudizio, operando con successo a partire dal 23-24 giugno 1362 azioni efficaci a Peccioli, Ghiazzano, Castel San 'ospedale di S. Giovanni Battista, e di senno profondo e in lialtà e con utili consigli pasato hogn'altro cavalieri" ...
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MOROZZI, Orazio Ferdinando (Ferdinando)
Calogero Farinella
– Nacque a Siena l’11 novembre 1723 da Giuseppe e da Orsola Sorri; al battesimo ricevette i nomi Orazio Ferdinando, ma utilizzò sempre soltanto [...] contro i barbareschi, per istruire nell’arte della navigazione i cavalieridi S. Stefano. Si imbarcò così dapprima sulla nave da affidati i rilevamenti dell’intero quartiere di S. Giovannidi Firenze al fine di stimare le imposizioni. Nel 1761 ebbe ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] che morirà pazzo nella fortezza diSan Miniato - aveva abbandonato il di Firenze: nel 1692 affrescò la cupola e la volta della navata, distrutta, di S. Giovannino dei Cavalieri ricco banchiere tedesco-olandese Giovanni Antonio Huygens, con palazzo ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] Cavalieri, raccomandatogli dal Galilei, all'università di Bologna. Al maestro comunicava di aver lavorato ad una lunga prosa latina, ma di le autorità locali, ad esempio con l'arcidiacono diSan verino. A Fabriano poté partecipare alla vita culturale ...
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VISCONTI, Giovanni
Adelisa Malena
Nacque a Pistoia l’11 novembre 1589 da Antonio, cavaliere di Santo Stefano, e da Ippolita Odaldi, entrambi nobili e molto religiosi. Fu battezzato il giorno seguente [...] , apud Ioannem Fontanum, 1619; Orazione del cavalierGiovanni Visconti pistorese, recitata da lui al Capitolo Generale della Religione de’ Cavalieridi Santo Stefano Papa e Martire in Firenze il mese di febb. 1620. Alla Serenissima Arciduchessa Maria ...
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SFORZA, Alessandro
Edoardo Rossetti
– Nacque a Cotignola il 29 ottobre 1409 da Muzio Attendolo, detto Sforza, e da Lucia di Torsciano, sua concubina di origine perugina, poi sposatasi con Marco Fogliani.
Dalla [...] fu inumata nella chiesa di S. Giovanni Battista a Pesaro, retta e rinascimento, Venezia 1989, pp. 203-222; F. Cavalieri, Echi fiamminghi in italia: una tavola del ’400, visiva della “Periferia”, a cura di G. Periti, Azzano San Paolo 2005, pp. 253-271 ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] di incontri con i pittori fiorentini contemporanei, fra i quali i più congeniali a lui furono F. Furini e Giovanni da SanGiovanni, nei quali il D. ritrae le originali fogge dei cavalieri polacchi, le fantasiose bardature dei loro cavalli, lo snodo ...
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teutonico
teutònico agg. [dal lat. Teutonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica popolazione germanica dei Tèutoni (v. teutone). Per estens., in denominazioni storiche e nell’uso letter., riferito alle popolazioni germaniche di età posteriori...