CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] un carattere ricattatorio. La conquista diSan Severo da parte diGiovanni d'Angiò ai primi di marzo del 1460, con il di crisi provocato dalla battaglia di Samo, e il C., che pure aveva messo a disposizione del duca Giovanni due squadre dicavalieri, ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] una Ascensione di Cristo, ora nel battistero di S. Giovanni. Nel di S. Apollinare: questi due ultimi cicli sono noti per le incisioni che G. B. de' Cavalieri 'Oratorio dell'Arciconfraternita del Santissimo Crocifisso diSan Marcello, Roma 1974, pp. 69 ...
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VANNI, Giovan Battista
Donatella Pegazzano
Nacque a Firenze il 21 febbraio del 1600, da Orazio, importante e noto orefice con bottega sul ponte Vecchio, e da Benedetta di Iacopo Torrigiani. Filippo [...] sembra fosse ancora forte su di lui l’ascendente diGiovanni Bilivert (Contini, 1986, pp di S. Benedetto con Storie dei cavalieri . V. e gli affreschi del chiostro diSan Benedetto a Pistoia, in Quaderni pistoiesi di storia dell’arte, 1985, n. 10 ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] Val Vigezzo, Laveno, Omegna, Intra, Degagna diSan Pietro, Angera, e ancora Camairago, Borgo impegnato nella congiura di Macchia; Giovanni Acampora, un discreto immediatamente con la creazione di una delegazione di sei cavalieri fra cui il Borromeo ...
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TARLATI, Guido
Pierluigi Licciardello
Gian Paolo G. Scharf
– Nacque verso il 1270, ad Arezzo o in uno dei castelli della famiglia, da Angelo di Tarlato.
Il lignaggio da cui discendeva è noto come Tarlati [...] dicavalieri, sotto la guida di Pier Saccone Tarlati (v. la voce in questo Dizionario), fratello di Guido, partecipò alla battaglia di inquisitori di provata esperienza (Giovanni da Ancona e Servusdei da Penna SanGiovanni) l’apertura di un processo ...
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VAIANI, Lorenzo, di Filippo di Lorenzo (detto Lorenzo dello Sciorina o Sciorina)
Simone Giordani
Nacque a Firenze il 29 ottobre 1541. Il padre era un pollaiolo del quartiere di S. Spirito, anche se [...] stilistico di Sciorina. Pur avendo per guida la Natività dipinta da Bronzino per S. Stefano dei Cavalieri a Pisa apparato per le nozze di Francesco de’ Medici e diGiovanna d’Austria nelle narrazioni del tempo e da lettere inedite di V. Borghini e ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] oro alla Esposizione di Monaco) I costruttori (Roma, Palazzo dei Cavalieri del lavoro, sala per la tomba dei conti diSan Bonifacio a Padova, citazione moderna grande altorilievo di intonazione scenografica per la chiesa di S. Giovanni Bosco al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Maria di Francia è il nome con cui accompagna i suoi testi una delle più importanti e ancora misteriose [...] Nella regione di Seint Mello
c’era una famosa città.
Due cavalieri vi abitavano
dell’epoca, il Metalogicon diGiovannidi Salisbury. Caratteristica è la di giovamento, ai profani”). Vi si racconta disan Patrizio che ottenne da Dio la rivelazione di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Medioevo non è un’epoca statica ma un mondo in movimento continuo: dai Goti in migrazione di massa [...] cavalieri ai giullari, dai missionari ai diplomatici, dai mercanti ai pellegrini, dai monaci agli studenti, questa mobilità ispira una serie didisan Pietro e san Paolo; e Santiago de Compostela, dove si diceva fosse riapparso sanGiovannidi ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] gruppi nelle grandi compagnie straniere. Sorse così la compagnia diSan Giorgio, dal nome dell'ufficiale dell'esercito romano, martire sotto Diocleziano, divenuto colle crociate il patrono dei cavalieri. Si ha così il nucleo delle nuove compagnie ...
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teutonico
teutònico agg. [dal lat. Teutonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica popolazione germanica dei Tèutoni (v. teutone). Per estens., in denominazioni storiche e nell’uso letter., riferito alle popolazioni germaniche di età posteriori...