Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] quello dell'ordine degli Ospitalieri diS. Giovanni: "la cità de Acri, che antiquamente si chiamò Ptholomaida o vero Acon, (...) fu nobilissima cità de christiani, et fu habitatione et dominio de questi cavalieri ierosolomitani, aliter chiamati frati ...
Leggi Tutto
GNIEZNO
A. Grzybkowski
Città della Polonia occidentale, a E di Poznań, sita al centro dell'omonimo altipiano su un'altura originariamente circondata da quattro laghi (oggi in parte scomparsi) collegati [...] città, che nel 1331 conobbe un'ennesima distruzione a opera dei Cavalieri Teutonici e che dopo tale data risulta circondata da mura con tre di una tribuna superiore, e con un presbiterio rettangolare molto allungato.La chiesa diS. Giovanni Battista ...
Leggi Tutto
BRINDISI
P. Belli D'elia
(gr. Βϱεντέσιον; lat. Brundisium, Brentisium)
Città della Puglia meridionale, capoluogo di prov., il cui toponimo deriverebbe secondo Strabone dal messapico brunta o brunda [...] centrale sono divisi tra la vicina chiesa diS. Anna, decorata da affreschi bizantineggianti, e il Mus. Archeologico Prov. Francesco Ribezzo.Di più incerta datazione è la chiesa diS. Giovanni al Sepolcro, singolare edificio a pianta circolare ...
Leggi Tutto
BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo diGiovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] tempo l'esercizio della professione di avvocato, con tutta probabilità per le sole questioni dei cavalieridi Malta. A questa stessa epoca diS. Biagio a Montecitorio.
Delle disposizioni testamentarie del B., una legava alla milizia dis. Giovanni ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] porterà contadini, cavalieri e mercanti a NE, la Prussia, e, a S, di Stati territoriali retti da solide dinastie, quali di papa Giovanni XXII e gli elettori di fatto lo abbandonarono, eleggendo al suo posto Carlo IV di Boemia (1346-78), nipote di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] sostegno del papa polacco Giovanni Paolo II. Il governo di W. Jaruzelski introdusse , anche internazionale, diS. Lem, maestro della letteratura di fantascienza, e diS.J. Lec, con dei cavalieri polacchi, che lo cantarono nella battaglia di Grünwald ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] di una signoria, doveva comprendere una sala di rappresentanza, uno o più edifici religiosi, gli alloggiamenti per i cavalieri H. Bivar, J.C. Bottoms, s.v. Ḥiṣn, in Enc. Islam2, Giovanniti dotarono i numerosi c. da poco acquisiti di robusti elementi di ...
Leggi Tutto
PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] cavalieri dell'Ordine di Malta presentati dai loro santi protettori; la soluzione adottata dal pittore di , acquistate nel 1850 presso un privato: tra di esse è possibile riconoscere Cristo, S. Giovanni e S. Giacomo, la cui paternità sembra spettare a ...
Leggi Tutto
AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] opere bizantine (situla di Gotofredo, prima del 980, Milano, Tesoro del Duomo; S. Giovanni, Parigi, Louvre). su una predella sorretta da due leoni, gli altri da coppie dicavalieri ai due lati di una palma da cui colgono i datteri, da due uomini che ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] dubbi nel caso di alcuni recipienti a forma di padella, acclusi isolatamente alla dotazione funebre e forse in origine impiegati per mescere liquidi o attingere acqua (Cividale, Mus. Archeologico Naz., da fuori porta S. Giovanni) o viceversa abbinati ...
Leggi Tutto
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...