CARDONA, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque da antica famiglia catalana probabilmente intorno al 1530 da Antonio, viceré di Sardegna dal 1534 al 1549. Visse vicino agli ambienti di corte e fu in rapporto [...] operativa delle unità.
Nel 1565, come comandante delle galere del Regno di Sicilia, il C. operò attivamente al fianco di Garcia di Toledo per portare soccorso ai cavalieridiS. Giovanni assediati a Malta dall'armata turca.
L'8 maggio, prima ancora ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] suggerimenti in merito alle fortificazioni; nel 1540 venne inviato a Malta, sede dei cavalieridiS. Giovanni, dopo la perdita di Rodi, al fine di migliorare il sistema fortificatorio giudicato insufficiente (Bosio, 1594). Qui intervenne in Castel ...
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BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] dell'Ordine. Questo aveva, in verità, affidato sin dal 1555 l'incarico ufficiale di scrivere la storia dei cavalieridiS. Giovanni al francese La Vinadière, il quale, durante un suo lungo soggiorno a Roma, aveva raccolto in codice numerosi ...
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CORNER, Alvise
Paolo Frasson
Figlio diGiovannidi Giorgio, cavaliere e procuratore fratello della regina di Cipro, Caterina e di Adriana Pisani, sorella del cardinale Francesco, nacque, secondo la [...] V, quindi in Francia presso Enrico II. Entrò nell'Ordine militare dei cavalieridiS. Giovannidi Gerusalemme e ben presto fu nominato gran priore per l'isola di Cipro, incarico a cui poi rinunciò a favore del fratello Federico. Non è esatta invece ...
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ROSSI, Agostino
Gianluca Battioni
– Nacque intorno al 1420 dal cremonese Donnino, esponente di un ramo collaterale della casata parmense, per anni podestà di Felino e uomo di fiducia di Pietro Rossi [...] G. Battioni, Aspetti e problemi della presenza giovannita nelle diocesi del ducato sforzesco, in CavalieridiS. Giovanni e territorio. La Liguria tra Provenza e Lombardia nei secoli XIII-XVII, a cura di J. Costa Restagno, Genova-Bordighera 1999, pp ...
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DANDOLO, Gabriele
Michael Knapton
Patrizio veneziano, abitante a S. Luca, discendente del doge Enrico il conquistatore di Costantinopoli, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Tomaso del fu Enrico.
Non [...] Candia, "de accipiendo Rodum", l'isola che, passata nel 1308 sotto il controllo dei CavalieridiS. Giovanni, serviva da base alle incursioni piratesche contro i commerci e i traffici marittimi veneziani. Lo sforzo navale compiuto dalla Serenissima ...
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GALLOZIA (Gallocia, Gallucia), Pietro
Annibale Ilari
Nacque intorno alla metà del sec. XII da famiglia romana poco nota ma dotata di beni terrieri. Un "Romanus de Galluzza" prima del 1148 possedeva [...] contro Geoffroy de Donjon, gran maestro dei cavalieridiS. Giovannidi Gerusalemme per la riscossione delle decime della Chiesa di Anafah (Enfe) e per l'occupazione di tre casali, formò nei mesi di marzo-aprile del 1198 una commissione composta dai ...
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TURINI, Andrea
Stefano Tomassetti
– Nacque a Pescia, in provincia di Pistoia, nel 1473, secondo dei nove figli di Lionarda Orlandi e di Turino, membro di una ricca famiglia patrizia cresciuta nell’orbita [...] all’arte medica a Rodi, dove lo zio paterno Giovanni, già lector a Padova, era medico dei cavalieridiS. Giovanni (Stenius, 1980, pp. 142 s.).
Tra il 1497 e il 1502 fu professore di logica all’università pisana, all’indomani del trasferimento dello ...
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AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] favorevole soluzione del conflitto giurisdizionalistico insorto in quegli anni tra il Senato e l'Ordine dei cavalieridiS. Giovannidi Gerusalemme. Approfittando di questo incarico, l'A. si fermò nel corso del suo viaggio a Napoli, dove compì varie ...
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GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Secondo di questo nome, figlio terzogenito di Dorino (I) signore di Focea Vecchia e di Lesbo (che i genovesi Gattilusio avevano ricevuto in feudo nel 1355), e di Orietta [...] tempo prima, nel 1456, dalla flotta pontificia guidata dal patriarca di Aquileia, Ludovico Scarampo, e affidate alla custodia del gran maestro dei cavalieridiS. Giovanni.
Leonardo di Chio poté ottenere tuttavia solo impegni verbali da parte delle ...
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gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...