CANELLI (Canellis, Cannellis, Cannelles), Bertrando da
Ingeborg Walter
Apparteneva con tutta probabilità alla nobile famiglia piemontese dei signori del consorzio di Canelli e di Calamandrana, che nel [...] 1285, mentre Carlo era ancora trattenuto nel castello di Cefalù. Ciò significava che Carlo doveva rinunciare definitivamente all'isola di Sicilia, alle isole diMalta, Gozo, Pantelleria e Lipari e al tributo di Tunisi, dando in sposa a Giacomo e a ...
Leggi Tutto
DAL PORTICO, Girolamo
Giovanni Scarabello
Nacque a Lucca il 29 apr. 1696 da Massimiliano ed Angela de' Nobili. Ebbe quattro fratelli maggiori dei quali Guglielmo fu in rapporti di parentela con Benedetto [...] diMalta, Ippolito divenne abate, mentre Francesco militò tra i gesuiti. Delle due sorelle, una fu monaca (suor Maria Speranza) e l'altra, Teresa, maritata, visse in fama di e cavalieri serventi e ciò non solo per l'occasione prossima di peccato ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] delle galee dell'Ordine gerosolimitano diMalta, era passato alla morte del padre al servizio del re di Francia. Non si hanno morte del Cavalier M. Paulo del Rosso ad una monaca sua Nepote"). L'unico tentativo di ricostruire la figura del D. è di A. ...
Leggi Tutto
DURINI, Carlo Francesco
Fiamma Satta
Nacque a Milano il 20 genn. 1693, ultimo dei nove figli di Gian Giacomo e di Margherita Visconti. La famiglia Durini, originaria di Como e trapiantata a Milano nel [...] p. 5; Id., Evoluzione storico-giuridica dei poteri dell'inquisitore nei processi in materia di fede contro i cavalieri del sovrano Ordine diMalta, Roma 1970, p. 27; C. Baudi di Vesme, Studi sul XVIII secolo, Torino 1972, ad Indicem; G. Moroni, Diz ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] e, l'anno seguente, si trovò a Malta con il corpo di spedizione di Pallavicino Rangoni per sventare l'attacco che i Turchi avevano sferrato all'isola. Alcuni anni dopo egli fece parte, con alcuni cavalieri da lui stipendiati, del corpo ausiliario che ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] cavalieri gerosolimitani, provocando un vero caso diplomatico. Richiamato a Roma nel maggio del 1686 per l'aggravarsi di Act. Cam. 24, f. 163v; Proc. Dat. 74, ff. 68 ss.; Inquisitore diMalta 34, ff. 70-206; 35, ff. 221-239, 257-291, 341-345, 348-361 ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Domenico
Giustina Olgiati
Nato presumibilmente a Genova intorno al 1325 da Orlando (Rolando) e da una Manfredina di cui si ignora il casato, fu il primo tra i membri della sua [...] 800 cavalieri.
Risolti i problemi interni, il F. si dedicò alla salvaguardia delle rotte commerciali marittime, infestate dai pirati. Al comando di una flotta di dieci galee, Tommaso Morchio, di parte popolare, attaccò le basi diMalta e di Mazara ...
Leggi Tutto
LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] di capitano in Sicilia e i titoli onorifici di commendatore dell'Ordine Costantiniano di S. Giorgio e cavaliere dell'Ordine diMalta (1784). Dalla fase di 16; L'Ordine Costantiniano di S. Giorgio.Storie, stemmi e cavalieri, a cura di M. Basile Crispo, ...
Leggi Tutto
DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Malaga (Spagna) il 6 nov. 1533, da Juan, di antica famiglia nobile; il nonno Hernando aveva ottenuto il titolo di "regidor perpetuo" della città di Malaga. [...] una relazione su Malta (Libro delle cose diMalta), edita da P. Collura nell'Archiviostorico diMalta (1937-1940).
Divenuto lo Zuñiga viceré di Napoli, il D. gli scrisse per chiedergli sei galere in prestito per i cavalieri gerosolimitani, richiesta ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] , e i suoi cavalieri, appena estromessi dall’isola di Rodi; il 29 maggio 1530 ricevette nelle sue mani il giuramento di fedeltà dell’Ordine prima dell’insediamento a Malta, feudo del Regno di Sicilia concesso ai cavalieri da Carlo V. Il viceré ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...