DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] palazzo dei Cavalieri; Filadelfia p. 10; A. Bertolotti, Le arti minori alla corte di Mantova nei secc. XV, XVI e XVII, in Arch. stor of ... the armoury of the Knights of St. John of Jerusalem ... Malta, London s.d. [1902], pp. 9, 13, tavv. VI e ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] G. si prodigò per fugare i sospetti di doppio gioco con i nemici della Spagna e per ottenere la mediazione di Filippo nelle controversie tra Venezia e Malta, per far cessare gli attacchi di quei cavalieri alle navi ottomane, che attiravano su Venezia ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] di inquisitore a Malta (4 giugno 1678). Nel 1683 ottenne il titolo di arcivescovo di Cesarea in partibus e di referendario di una levata di scudi generale e violenta contro l'arcivescovo che portò all'espulsione del suo "fiscale" Emilio Cavalieri e ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] D. venne nominato nel 1595 inquisitore apostolico a Malta, dove si sforzò per tre anni di mettere ordine nelle finanze dell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme e di sedare le discordie che dividevano i cavalieri. Rientrato a Roma nella primavera del ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] di francese e inglese, e nel maggio di quell’anno vestì l’abito di cavaliere gerosolimitano; nel 1782 andò a Malta per fare le ‘carovane’ dell’Ordine, di 543; C.A. Villarosa, Notizie di alcuni Cavalieri del Sacro Ordine Gerosolimitano illustri per ...
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CALINI, Muzio
Vittor Ivo Comparato
Nacque nel 1525, primogenito di dieci fratelli, dalla famiglia bresciana titolare del feudo di Calino.
Il padre Luigi, giurista, era amico del diplomatico Ludovico [...] , dove nel 1549 entrò a far parte dell'Ordine dei cavalieri. Chiamato il Cornaro a Roma per divenire, entro breve tempo, cardinale (1551), il C. lasciò Malta in compagnia di un cavaliere della famiglia Carafa e approdò a Napoli, dove fu ammesso alla ...
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CAMPI, Bartolomeo
Maria Pia Rossi Pernier
Marcello Terenzi
Secondo la tradizione nacque a Pesaro da Bernardino, orefice. Nel 1545 era membro del Consiglio comunale di Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliveriana, [...] presenti molti cavalieri, che con l'ingegno di M. di morte del C. è spesso confusa con quella del figlio Scipione, anch'egli architetto militare, che - come è stato già detto - aveva seguito il padre in Francia e in Fiandra, e nel 1576 era a Malta ...
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CORBERA, Calcerando
Pietro Burgarella
Nacque tra la fine del 1559 e i primi del 1560, probabilmente a Palermo, da Antonio barone di Miserendino e da Elisabetta Scavuzzo.
Fu il primogenito di una famiglia [...] parte di una missione che, guidata dal fratello del viceré Pompeo Colonna e composta, tra gli. altri, dal presidente della Gran Corte Cifuentes e dallo stratigoto Diego Osorio, nell'estate 1581 fu inviata a Malta per sedare una sommossa dei Cavalieri ...
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DE RISO, Nicoloso
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII; fu fratello di Matteo, il più noto esponente della famiglia.
Ben poche notizie ci rimangono su di [...] cavalieri, concentravano infatti nelle loro mani ampie fasce di potere nei territori amministrati. Avvalendosi dell'ausilio di un certo numero di pp. 321 s.). Questi, preso prigioniero a Malta nel 1284, veniva graziato qualche tempo dopo dalla regina ...
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CUNGI, Leonardo
Francesco Federico Mancini
Fratello di Giovan Battista e padre di Francesco, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto del sec. XVI. La sua formazione pittorica avvenne [...] quasi certamente in Roma a contatto con i più diretti seguaci di Michelangelo. Lo si ricava, oltreché da una dichiarazione di Tommaso de' Cavalieri a proposito di una stretta intimità fra l'artista e la cerchia del Buonarroti (cfr. Berenson, 1938), ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...