CASSAR, Girolamo
Giovanni Mangion
Architetto e ingegnere militare, nacque probabilmente alla Vittoriosa (Malta) nel 1520, in una famiglia Cassar, originaria probabilmente della Sicilia, stabilitasi [...] lavori nell'isola di Gerba e alla Vittoriosa, dove risiedevano i cavalieri prima di trasferirsi definitivamente nella 27 genn. 1816 con-cattedrale diMalta, e considerata ancora oggi la più preziosa opera d'arte a Malta e "una delle chiese più ...
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CISARI, Giulio
Paola Pallottino
Nacque a Como il 7 maggio 1892 da Giovanni Battista e da Clorinda Del Torre. Si diplomò in architettura all'Accademia di Brera dove dal 1900 al 1915 frequentò pittura [...] : "Illustratori del libro di Firenze" (1922), Biennale di Brera (1923; I cavalieridi Mantova), III Biennale romana di guerra, commendatore per meriti artistici e cavaliere del Sovrano Ordine diMalta e del S. Sepolcro, membro dell'Accademia di ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] . 68 s.); nel 1682 intraprese il progetto dell'altare maggiore di S. Stefano dei Cavalieri a Pisa (Noehles, 1969, pp. 94-103; Davis, 33 s.; H. W. Kruft, Another sculpture by C. F. in Malta, in The Burlington Magazine, CXXIII(1981), 934, pp. 26-29; A. ...
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CAMPI, Bartolomeo
Maria Pia Rossi Pernier
Marcello Terenzi
Secondo la tradizione nacque a Pesaro da Bernardino, orefice. Nel 1545 era membro del Consiglio comunale di Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliveriana, [...] presenti molti cavalieri, che con l'ingegno di M. di morte del C. è spesso confusa con quella del figlio Scipione, anch'egli architetto militare, che - come è stato già detto - aveva seguito il padre in Francia e in Fiandra, e nel 1576 era a Malta ...
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CUNGI, Leonardo
Francesco Federico Mancini
Fratello di Giovan Battista e padre di Francesco, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto del sec. XVI. La sua formazione pittorica avvenne [...] quasi certamente in Roma a contatto con i più diretti seguaci di Michelangelo. Lo si ricava, oltreché da una dichiarazione di Tommaso de' Cavalieri a proposito di una stretta intimità fra l'artista e la cerchia del Buonarroti (cfr. Berenson, 1938), ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...