FARNESE, Fabio
Fiamma Satta
Nacque a Farnese (Viterbo) il 22 genn. 1547, quartogenito di Bertoldo duca di Latera e Farnese e di Giulia Acquaviva.
Il padre, militare al servizio di Carlo V e di Filippo [...] , Bruxelles 1934, pp. 162, 165; F. Bonazzi, Elenco dei cavalieri del S. M. Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, Bologna 1969, ad Indicem; E. Nasalli Rocca, La famiglia Farnese e l'Ordine diMalta nei secoli XVI-XVII, in Annales de l'Ordre souverain ...
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SFORZA, Bosio
Giampiero Brunelli
II. – Nacque da Federico e da Bartolomea Orsini di Pitigliano. Mancano dati certi sul luogo e sulla data di nascita. L’anno è da collocarsi proprio fra quelli a cavallo [...] – riferito dalle fonti – di cingere di spada i nuovi cavalieridi S. Pietro, Ordine cavalleresco diMalta; Faustina (futura coniuge del marchese di Caravaggio, Muzio I Sforza); Giulia (moglie di Sforza Pallavicino); Camilla (moglie del marchese di ...
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CARAFA, Gregorio
Luisa Bertoni
Figlio di Girolamo, principe di Roccella, e di Diana Vittori, nipote di papa Paolo V, nacque in Calabria secondo il Litta, o a Napoli secondo altre fonti, il 17 marzo [...] spagnola. Secondo il costume, alla sua educazione contribuirono anche dignitari e cavalieri dell'Ordine diMalta. Nel 1635 seguì nella campagna di Catalogna, in qualità di capitano di cavalleria, lo zio Francesco Carafa, primo priore della Roccella e ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nacque a Genova il 13 giugno 1684, secondogenito maschio del marchese Giovan Francesco II e di Aurelia Spinola [...] Malta in qualità di inquisitore.
Anche se la accurata Storia diMaltadi Agostino Savelli (Milano 1943) non fa cenno di questa missione di Pallavicino, o di a Malta e in appello a Roma, sottraendosi all’autorità del gran mastro e dei cavalieri. D ...
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ROGADEO (Rogadei), Gian Donato
Claudio Carcereri De Prati
ROGADEO (Rogadei), Gian Donato. – Nacque a Bitonto, il 27 gennaio 1718 da Eustachio e da Giulia Gentile.
La famiglia Rogadeo affondava le sue [...] ’ Cavalieri, e degli altri fratelli dell’insigne Ordine Gerosolimitano della veneranda Lingua d’italia, Napoli 1783.
Fonti e Bibl.: Bitonto, Biblioteca comunale, Mss., A.78, vol. 9; National archives of Malta, Mss., 727. A. Micallef, Prospectus di un ...
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CISARI, Giulio
Paola Pallottino
Nacque a Como il 7 maggio 1892 da Giovanni Battista e da Clorinda Del Torre. Si diplomò in architettura all'Accademia di Brera dove dal 1900 al 1915 frequentò pittura [...] : "Illustratori del libro di Firenze" (1922), Biennale di Brera (1923; I cavalieridi Mantova), III Biennale romana di guerra, commendatore per meriti artistici e cavaliere del Sovrano Ordine diMalta e del S. Sepolcro, membro dell'Accademia di ...
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SANFELICE, Gennaro
Elisa Novi Chiavarria
– Nacque a Napoli il 17 gennaio 1622, figlio secondogenito di Alfonso, signore di Lauriano, e di Laura Cicinelli e fu battezzato dal parroco di S. Angelo a Segno.
Suo [...] che entrò nell’Ordine diMalta; Alfonso, che ottenne una pensione sulle rendite dell’arcivescovato di Reggio; e Camilla, di Napoli, il 7 ottobre 1637. Nel frattempo frequentò la Congregazione della Natività della Vergine, detta anche dei cavalieri ...
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DEL MUSCIO, Gian gaetano
Ugo Baldini
Nacque a Foggia il 5 febbr. 1746. Mancano notizie sulla famiglia, di condizione non elevata, e sulla sua prima formazione. Il suo nome di battesimo, Gaetano, fu [...] 25 marzo 1769, il D. percorse una notevole carriera didattica: nel 1777 fu chiamato dai Cavalieri alla cattedra di matematica dell'università diMalta, che però lasciò dopo un triennio, nonostante vantaggiose proposte, per accettare da Ferdinando IV ...
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BRANCACCIO, Marco Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Napoli da Carlo e da Camilla Pisanello intorno al 1570, ancora fanciullo, il 12 marzo 1577, venne ricevuto nell'Ordine dei cavalieridi S. Giovanni di [...] di rientrare a Napoli, poiché in quell'anno ottenne dall'Ordine diMalta l'amministrazione della chiesa napoletana di genio bellicoso di Napoli, Napoli 1714, pp. 259, 313, 413; B. Del Pozzo, Ruolo generale de' cavalieri gerosolimitani della veneranda ...
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BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] B. dovette rendersi ben presto conto che i dissapori tra l'Ordine diMalta e i Veneziani avevano raggiunto una effettiva gravità e dovette affannarsi a convincere i cavalieri "che la piazza di Candia non è più ora a carico de' Signori veneziani, ma ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...