AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] favorevole soluzione del conflitto giurisdizionalistico insorto in quegli anni tra il Senato e l'Ordine dei cavalieridi S. Giovanni diGerusalemme. Approfittando di questo incarico, l'A. si fermò nel corso del suo viaggio a Napoli, dove compì varie ...
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BOTTIGELLA, Aurelio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Pavia verso il 1480 da Antonio Simone, funzionario ducale a Parma.
Entrato nell'Ordine di S. Giovanni diGerusalemme, vi fece [...] (1913), pp. 415-418; E. Rossi, Storia della marina dell'Ordine di San Giovanni diGerusalemmedi Rodi e di Malta, Roma-Milano 1926, pp. 37 s., 136; Id., Il dominio degli Spagnoli e dei cavalieridi Malta a Tripoli, Intra 1937, pp. 51, 54 s., 83; M ...
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(al) Malik (al) Kāmil
Henri Bresc
I rapporti di M. con Federico II si chiariscono alla luce del sistema familiare ayyubide che alterna fra i principi competizione e precaria collaborazione. Il Saladino, [...] sua posizione era forte: certo, Federico disponeva di ottocento cavalieri su undicimila uomini, ma non poteva restare partire dal 18 febbraio 1229 e includeva la restituzione diGerusalemme, di Lydda e della strada che conduceva alla Città Santa. ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Pietro
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (prov. di Arezzo) nel 1495 o nel 1496, primogenito di Margherita Del Monte e di Checco di Cristofano Guidalotti. Il padre [...] malumore cominciò a serpeggiare tra i cavalieri; alcuni avrebbero voluto rinunciare al di S. Giovanni diGerusalemme..., Napoli 1928, p. 64; M. Monterisi, Storia politica e militare del Sovrano Ordine di S. Giovanni diGerusalemme detto di ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] spedizione difensiva nel ducato catalano d'Atene, che i cavalieridi S. Giovanni intendevano difendere dai Turchi, ed in retto Rodi col titolo di governatore e di commendatario dell'Ospedale Maggiore diGerusalemme.
In occasione di un suo soggiorno ...
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ISABELLA d'Inghilterra, regina di Sicilia, imperatrice
Fulvio Delle Donne
Nacque molto probabilmente alla fine del 1214 a Gloucester, quarta figlia, la seconda femmina, di Giovanni, re d'Inghilterra, [...] corteo nuziale, sfarzoso per il gran numero di cavalli pregiati e di eleganti cavalieri, partì da Londra destinato ad arrivare, passando fu battezzato Enrico: egli successe al padre sul trono diGerusalemme, e morì sedicenne nel 1254.
Comunque, I. ...
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ISABELLA (Jolanda) di Brienne, regina diGerusalemme e di Sicilia, imperatrice
Fulvio Delle Donne
I., o Jolanda, come viene generalmente chiamata dai cronisti occidentali, nacque ad Acri, in Siria, [...] della madre, avvenuta in conseguenza del parto, divenne regina diGerusalemme, il cui Regno, data la sua minorità, venne papale e per quella di Filippo Augusto, re di Francia, mentre Ermanno di Salza, gran maestro dei cavalieri teutonici, cominciò a ...
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COSTANZA di Francia
Léon-Robert Ménager
Nata dalle seconde nozze di Filippo I re di Francia con Berta, figlia di Fiorenzo conte di Olanda, come la maggior parte delle donne del mondo medievale, non [...] cavalieridi Bari si sollevarono e si dettero per capo l'arcivescovo della città, dopo essersi impadroniti di Sichelgaita, madre di Roberto, conte di Conversano.
Il potente comitato di ella si era portata a Gerusalemme, dove era spirata". Il ...
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GUGLIELMO di Monferrato, detto Lungaspada
Aldo Settia
Primo dei cinque figli maschi del marchese di Monferrato Guglielmo V il Vecchio e di Iulitta, figlia di Leopoldo III di Babenberg, duca d'Austria, [...] di Parodi, trattando con i Genovesi, promettevano di far giurare il 10 maggio 1171: si ha così una conferma che essi, ormai cavalieri per il trasferimento di G. in Palestina.
Qui dal 1174 la corona diGerusalemme era nelle mani di Baldovino IV, ...
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CAMILLI, Camillo
Renato Pastore
Non è possibile, neppure per approssimazione, determinare la data di nascita del Camilli. Vè inoltre una tradizionale incertezza nel collocarne il luogo a Siena, oppure, [...] s'immaginano posteriori alla conquista diGerusalemme con la quale si concludeva la Gerusalemme liberata, si collegano alle contrastate passioni amorose di Erminia per Tancredi e di Armida per Rinaldo, ma vanno ben al di là di queste si in una selva ...
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gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...
templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...