Abū Ghōsh
J. Folda
Nome dato nel sec. 19° all'antico Qaryat al-῾Anab (centro della Palestina) che i crociati avevano identificato con il villaggio di Emmaus citato nella Vulgata (Lc. 24, 13). Con [...] situato a km. 15 a S-O diGerusalemme, sulla strada di Giaffa, rappresentava un punto di sosta per i viaggiatori. Un distaccamento della verso Gerusalemme e Betlemme, i crociati occuparono il luogo, mentre nel 1140 ca. i Cavalieri Ospitalieri ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] del secolo successivo fu l’ottima traduzione della Gerusalemme liberata condotta da Polonia Kochanowski e intitolata nel 1408), divenuto l’inno dei cavalieri polacchi, che lo cantarono nella battaglia di Grünwald contro l’Ordine teutonico (1410 ...
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Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] ), ma ora per la prima volta coordinati allo scopo di dare una sempre maggiore elevazione e slancio verticale all’edificio a Gerusalemme; cattedrale di Tortosa in Siria; numerosi castelli, fra cui notevole in Siria il Krak dei Cavalieri, circa ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] Medioevo discende probabilmente da modelli copti. Figure dicavalieri e animali fra racemi si trovano nei rilievi passo e le relative illustrazioni compaiono in codici conservati a Gerusalemme (Greek Orthodox Patriarchate, Lib., Hághiu Táfu 14), al ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] Maòn, in Israele). Di derivazione classica, il tema di Orfeo è noto nelle varianti di Adamo con gli a. (Michaelion di Ḥūarte, in Siria), di Orfeo-Cristo nel famoso mosaico proveniente da Gerusalemme (Istanbul, Arkeoloji Müz.) e di Orfeo-Davide nella ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] Koš, T'alin); solo il ciclo di Lmbatavank', con Cristo in gloria e santi cavalieri, è ben conservato. A quest'epoca di Erez, del 1183, e l'Omeliario di Muş, del 1202 (Erevan, Matenadaran, 2877 e 7729) o ancora la Bibbia di Erez, del 1269 (Gerusalemme ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] osserva la rapida diffusione un poco ovunque in Occidente di immagini dicavalieri, dalla Porte des Comtes nel transetto meridionale del al p. di terra verso Gerusalemme, anche se la strada del mare, grazie alle repubbliche di Genova e di Venezia, ...
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COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] controversa l'identificazione con C. di una parte delle immagini dicavalieri vittoriosi di cui si ebbe una improvvisa infedeli; C. accoglie Carlo Magno alle porte di Costantinopoli di ritorno da Gerusalemme; C. dona a Carlo Magno tre reliquiari che ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] (storie dal Vecchio Testamento, dalla Gerusalemme liberata, dalle crociate; scene di guerre fra Turchi e Cristiani e nel fondo entra nella città devastata dalle fiamme. Nella Battaglia dicavalieri spagnoli in coll. privata a Napoli (Alabiso, 1984) ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] di recente restaurati, nella cappella di S. Elena in S. Croce in Gerusalemme con Storie della s. Croce. Un altro importante ciclo di e in quella di S. Apollinare: questi due ultimi cicli sono noti per le incisioni che G. B. de' Cavalieri ne trasse nel ...
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gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...
templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...