GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] diGerusalemme (1187) a dirottare definitivamente gli interessi di G. da Bisanzio verso la Terrasanta. Secondo Pietro di , pp. 668-683; Id., "Quei maledetti normanni". Cavalieri e organizzazione militare nel Mezzogiorno normanno, Napoli 1989, ad ind ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] diede ragione all'una e all'altra parte (Belotti, Conti o cavalieri?, p. 202).
Tra i C. compare anche un cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni diGerusalemme: Galeazzo, figlio di Ruggero, mentre suo fratello Pietro risulta, alla stessa data, preposto ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] 1935; "Sub judice" (Lettera aperta ai Cavalieri della Mercede), (con lo pseudonimo di Conte di Rovegliano), ibid. 1935; Nel mondo degli Ordini equestri: Il "Santo Sepolcro diGerusalemme", ibid. 1937; L'Ordine di S. Lazzaro nel secolo XIX, (con lo ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] i fondi fornitigli da Isacco, C. arruolò 250 cavalieri e 500 fanti fra i latini residenti a Costantinopoli come legittima erede, richiese formalmente il regno all'Alta Corte diGerusalemme. La sua richiesta fu accettata e ad essa fu tributato omaggio ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] ". Nel febbraio 1236 Hermann von Salza e due cavalieridi San Giovanni d'Acri concordarono un nuovo compromesso che nominò il fratello Lottiero, da lui creato maresciallo del Regno diGerusalemme, suo supplente e si imbarcò per la Puglia con i ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] erano stati promulgati dal Parlamento di Eboli. All'inizio di marzo 1291 si trovava ancora in Puglia, perché il 7 marzo fu incaricato di trasportare 100 salme di grano dall'ospedale dei Cavalieridi S. Giovanni in Gerusalemmedi Barletta a Corfù. Il ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] 'un agitato urto dicavalieri, col bastone di comando nella destra e la gloria calante su di lui dall'alto di tremila scudi "in rendite ecclesiastiche" promessagli ancora dalla "gloriosa memoria" di Filippo IV. Divenuto patriarca diGerusalemme ...
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CELANO, Tommaso di (Thomasius comes Celani, Albe et Molisii, Thomas comes Celanensis, Thomasius de Celano)
Norbert Kamp
Figlio minore del nobile abruzzese Pietro conte di Celano, nacque probabilmente [...] e a partecipare alla prossima spedizione di re Giovanni diGerusalemme in Terrasanta. Il C. e Rainaldo di Anversa davano ognuno un figlio il C. nel giugno assunse il comando di una schiera di 200 cavalieri messa insieme dal papa, per soccorrere gli ...
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LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] di Tommaso Sanseverino, che si ritirò nelle sue terre, e di Ottone di Brunswick, che si sentì tradito e passò dalla parte di Margherita.
Nel maggio 1389 Carlo VI investì cavalieri 19 agosto lo nominò re diGerusalemme e Sicilia, gonfaloniere della ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] conquista diGerusalemme da parte dei crociati e della morte di Urbano II) il periodo nel quale l'opera fu conclusa; la morte di G. di Canne, la cui responsabilità viene di fatto scaricata da G. sulle spalle di Melo. Privi di una guida i cavalieri ...
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gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...
templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...