Generale e uomo politico romano (n. 106 - m. 48 a. C.). A 17 anni partecipò col padre, il console Gn. Pompeo Strabone, alla guerra sociale, dalla parte di Silla, contro Mario e Cinna. Nell'81 trionfò a [...] legioni e 5000 cavalieri. In tre mesi riuscì a ridurre i pirati all'impotenza; per il prestigio di questo successo ottenne il e fatto prigioniero il fratello di lui, Aristobulo, dovette combattere gli Ebrei in Gerusalemme, conquistando la città dopo ...
Leggi Tutto
Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] ), ma ora per la prima volta coordinati allo scopo di dare una sempre maggiore elevazione e slancio verticale all’edificio a Gerusalemme; cattedrale di Tortosa in Siria; numerosi castelli, fra cui notevole in Siria il Krak dei Cavalieri, circa ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] primi anni del XIII secolo furono insigniti di titoli nobiliari e più tardi accolti tra i cavalieri dell'Ord. di Malta. Ma ancora fino a tutta la amante (tratta dalla Gerusalemme liberata, con musica di L. Rossi e scenografie di A. Sacchi). L ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IV
AAgostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190 da una delle famiglie più potenti della costa orientale della Liguria che dominava su un'ampia [...] cavalieri genovesi nel 1234, durante la repressione della rivolta rurale nelle valli di Oneglia. Come nella generazione precedente, tre dei figli di l'attenzione: nell'estate del 1244, Gerusalemme era stata occupata; nell'autunno, l'esercito ...
Leggi Tutto
Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] la figura del domenicano Marie-Joseph Lagrange, che fondò a Gerusalemme nel 1890 l'"École pratique d'études bibliques", e cominciò a pubblicare la "Revue Biblique" (1892) e la serie di "Études Bibliques" (1900). Nel 1902 L. istituì la Pontificia ...
Leggi Tutto
Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] di Abramo - fondatore della Ka'ba, il santuario della Mecca -era la prefigurazione dell'Islam. La Ka'ba, e non più Gerusalemme, , funzionari, finanzieri, cavalieri, intenditori d'arte, per la loro raffinatezza che li poneva al di sopra delle masse e ...
Leggi Tutto
ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] composizione della Gerusalemme liberata, lo incaricò di una missione in Francia e nel 1578 lo raccomandò alla corte di Savoia. Il di gentiluomini e cavalieri, tutti indistintamente accolti dall'Este.
Non minor lustro gli derivò dalla corte di ...
Leggi Tutto
Danimarca
Kurt Villads Jensen
Alla morte di re Valdemaro II, nel 1241, il monaco e cronista inglese Matteo Paris riassumeva così la sua biografia: "Egli ha dedicato quasi tutta la sua esistenza alla [...] il vescovo Alberto di Riga e il suo piccolo ma efficiente Ordine dei Cavalieri Portaspada. Secondo una di guidare la crociata a Gerusalemme.
A questo punto Valdemaro cercò di risolvere la contesa con le armi, alleandosi con il conte guelfo Ottone di ...
Leggi Tutto
Cavaliere francese (n. castello di Pains, Troyes, 1070 circa - m. in Terra-santa 1136), fondatore dell'Ordine dei Templari. Avendo preso parte alla prima crociata, nel 1127, con altri otto cavalieri francesi, [...] fondò in Gerusalemme il nuovo Ordine che si sarebbe detto dei Templari, ottenendo successivamente la con ferma della sua istituzione dal Concilio di Troyes del 1128. ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] esterna della nuova e antica basilica di San Pietro in Vaticano a opera di Battista de Cavalieri (circa 1525-1601), datata cardinale, era la sua chiesa titolare, Santa Croce in Gerusalemme, secondo la tradizione fondata insieme da Costantino e da sua ...
Leggi Tutto
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...
templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...