ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] fatto che la caduta diGerusalemme (1187) costringeva a nuove priorità. Nel 1189 si giunse alla stipula di un trattato, il cui da alcuni cavalieri tedeschi, tutti erano convinti della responsabilità di E. VI, e ritennero poi di trovarne conferma nel ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] estate del 1217, sotto la guida dei re di Ungheria, di Cipro e diGerusalemme, non potendo puntare sulla Terrasanta s'era obbedienza verso l'imperatore, a fornire un congruo numero dicavalieri per la spedizione crociata e a inserire nei rispettivi ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] molto ambito, venendo nominato maestro di cappella della Nobile Accademia di dame e cavalieri. Nello stesso anno, per Grove Dictionary (ed. 2001). Delle opere di carattere sacro si ricordano: La distruzione diGerusalemme (S.A. Sografi, Napoli, teatro ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] alla sua richiesta di quindici galeoni e venti galere in appoggio ad un progetto di liberazione diGerusalemme e della Palestina quartiere intero di proprietà dei cavalieridi S. Stefano (1617). A Firenze procedette alla riforma del Monte di pietà ( ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] 26 e il 31 dic. 1099.
La politica di D., come patriarca diGerusalemme, è importante sotto vari aspetti. Nei rapporti con la mantenimento di un contingente di trenta cavalieri. Ma poi non aveva mantenuto la promessa. Pertanto quando il duca di Puglia ...
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Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] Regni diGerusalemme e di Cipro al maresciallo Riccardo Filangieri e al conestabile Odo di Montbéliard (Riccardo di San Germano, 1936-1938, p. 159). L'imperatore avrebbe elogiato più tardi, nel marzo 1229, la fedeltà di E. e dei Cavalieri teutonici ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] E.22: una preziosa stampa parmense del 1581 della Gerusalemme; G.10772: esemplare postillato dell'aldina delle Rime del Gasparrini Leporace, Le "provanze" di A. M. il Giovane per essere ammesso nell'ordine dei cavalieridi S. Stefano, in Contributi ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] di Savoia in favore del monastero di Lucedio quindi, nel giugno del 1150, giurò la Compagna di Genova promettendo di partecipare all'esercito con 10 cavalieri V, figlio di Guglielmo Lungaspada, incoronato re diGerusalemme appunto nel novembre ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] in diritto. Aveva preso, l'8 giugno 1599, l'abito dei cavalieridi S. Stefano, grazie anche alla ricca commenda istituita dallo zio, di opere dell'artista, tra cui una scena della Gerusalemme liberata, Marte e Venere, Amore e Cefalo, il sacrificio di ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] ad agosto il suo esercito contava 60.000 cavalieri e le adesioni aumentavano di giorno in giorno. Francesco da Vico, Bernard dove ricevette l'aiuto di molti nobili pugliesi e il 30 agosto s'intitolò re di Sicilia e diGerusalemme.
Il 26 settembre L. ...
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gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...
templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...