LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] dei dodici apostoli, della Gerusalemme celeste e del Giudizio universale. Questo capolavoro dell'arte mosana, di cui non è noto l ai Cavalieri Teutonici, i quali vi insediarono una commenda da cui ebbe origine la commenda territoriale di Alden ...
Leggi Tutto
SILOS, Santo Domingo de
D. Ocón Alonso
Monastero spagnolo, in prov. di Burgos, situato nella valle di Tabladillo, in Castiglia, sulla strada verso Soria, intorno al quale sorge il piccolo centro abitato [...] di rilievo come il Cid (m. nel 1099) o i cavalieri Finojosa, sia dalle numerose donazioni di pellegrini attratti dalle reliquie di (Ingresso a Gerusalemme, Lavanda dei piedi, Ultima Cena; Pérez de Urbel, 1930). Gli otto rilievi, di forma rettangolare ...
Leggi Tutto
NICOLETTI, Francesco
Tommaso Manfredi
NICOLETTI, Francesco. – Nacque a Trapani tra il 1703 e il 1709, da Pietro (Manfredi, 1991; Ricciutelli, 2007, p. 254 n. 2).
Non si conoscono le circostanze della [...] di S. Ignazio (orazione di Clemente XIII, 31 agosto 1758) e nel cortile del Collegio romano (Accademia delle lettere e armi per i cavalieri cura di E. Debenedetti, Studi sul Settecento romano, Roma 1995, p. 179; C. Vara-gnoli, S. Croce in Gerusalemme. ...
Leggi Tutto
MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] allora, aveva ribollito come se le armature dei cavalieri fossero state di metallo rovente; uno di essi aveva detto al frate stupefatto: "Questi la stessa cattedrale e con il Tempio di Salomone a Gerusalemme (Vlora-Mongelli-Resta, 1988; Vlora- ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] al Sacro Monte di Varallo affrescando le cappelle con la Strage degli innocenti e con la Entrata in Gerusalemme (Galloni, 1914, dame e cavalieri danzanti nei ricchi costumi del tempo per le incisioni contenute in Le Gratie d'amore, trattato di ballo, ...
Leggi Tutto
FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] nel 1937, comprendente Il mito di Ferrara, articolato in una serie di scene ispirate all'Orlando furioso e alla Gerusalemme liberata, e ad altri episodi di origine mitologica e classica (Mito di Fetonte, Storia di Ugo e Parisina, Caduta dei giganti ...
Leggi Tutto
perdere
Domenico Consoli
Come il latino perdere, il verbo ha in D. il significato primario di " mandare in rovina ", " corrompere ", nel senso spirituale di " dannare ", ravvisabile sotto il velo della [...] brettone, per designare i cavalieri che " postisi in avventure, entrati nelle foreste, non hanno dato sentore di sé, e si XXIII 29), gli Ebrei, che per fame furono costretti a cedere Gerusalemme a Tito (per un senso simile, ma in altro costrutto, ...
Leggi Tutto
FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] di cedere. A questa data anche il Bichi era stato allontanato dal Portogallo, e il nuovo nunzio Gaetano Cavalieri XIV, egli lasciò la segreteria di Stato e cambiò il suo titolo cardinalizio con quello di S. Croce in Gerusalemme (29 ag. 1740).
Nel ...
Leggi Tutto
GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] in Spagna, poi sarebbe ritornato a Gerusalemme, dove avrebbe subìto il martirio; da di Santiago di Puente la Reina in Navarra.Direttamente legate alla leggenda spagnola sono inoltre quelle raffigurazioni che mostrano G., patrono anche dei cavalieri ...
Leggi Tutto
Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno di Sicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] anche alcuni cavalieri normanni provenienti dalla di Federico, di copie di alcune sue lettere alla corte di Enrico III. Importante rimane anche il suo solenne discorso dopo la cerimonia che ebbe luogo nella chiesa del S. Sepolcro a Gerusalemme ...
Leggi Tutto
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...
templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...