Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (v. vol. Il, p. 628 e S 1970, p. 211)
V. Karageorghis
Le numerose campagne di scavo e le ricerche concernenti il periodo neolitico hanno molto arricchito [...] vicini furono rinvenute migliaia di figurine di terracotta, principalmente dicavalieri, dei periodi arcaico e Ben- Tor, Excavations at Athienou, Cyprus 1971-1972 (Qedem, 16), Gerusalemme 1983; J.-F. Salles, Kition Bamboula, II, Les égouts de la ...
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ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] la sua missione, e la città, dunque, più che Gerusalemme, può reclamare il vanto di essere stata la culla della fede cristiana. A. vide conducenti di asini, donne cavalcanti e cavalieri alla pista, venditori, compratori, e altre briose scene di genere ...
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VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] di sé dalla corte di Monaco di Baviera. Nelle lettere è nota la predilezione di Gonzaga nei confronti di Tasso, la cui Gerusalemme Modena 2007, ad ind.; Id., Nel nome del Sangue. I Cavalieri del Redentore, Mantova 2008, passim; S. L’Occaso, La corte ...
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RIZZOLI, Giovanni Pietro (Pietro Rizzo, Pietro Riccio, Pietro Ricci), detto Giampietrino o Gianpietrino
Cristina Quattrini
RIZZOLI, Giovanni Pietro (Pietro Rizzo, Pietro Riccio, Pietro Ricci), detto [...] con l’Entrata in Gerusalemmedi raccolta privata, alla quale si collegano due frammenti di ubicazione sconosciuta (Zanelli, Capriasca. Sant’Ambrogio, ibid., II, pp. 165-169; F. Cavalieri, Giovan Battista Bel Monte, un leonardesco in ritardo, in Artes, ...
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SICILIA - Pittura e miniatura
P. Leone de Castris
Nel corso dei secc. 13° e 14° la S. assunse, più ancora che nel passato, un ruolo determinante di snodo culturale fra Oriente e Occidente, sfruttando [...] Salterio di Firenze (Bibl. Riccardiana, 323), realizzato verosimilmente a Gerusalemme nel 1235-1237 per la terza moglie di , Mus. Regionale) e alle assi dipinte con motivi di santi cavalieri, stemmi e altro provenienti dal soffitto del duomo (Messina ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] a Roma, dove fu ospitato nel convento di S. Croce in Gerusalemme per intercessione dell'abate milanese don Ilarione Rancati nella mischia, e relegata sulla sinistra fra un gruppo dicavalieri. Queste opere, insieme a numerose altre battaglie - tra ...
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Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] di Severo fu sostituita dai cavalieri della cohors XX Palmyrenorum. Soldati di questa milizia e cavalieri . 255-362; E. L. Sukenik, La sinagoga di D. E. e le sue pitture (in ebraico), Gerusalemme 1947; R. Meyer, Die Figuren Darstellung in der Kunst ...
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TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio
Anna Laura Bellina
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio. – Nacque a Roma il 3 gennaio 1698 da Felice e dalla casalinga toscana Francesca Galastri, morta il 13 giugno [...] da dame e cavalieri viennesi dilettanti, con la partitura di Giuseppe Bonno, «compositore di camera». Nel ), oltre all’opera seicentesca ricorda i casi di Olindo e Sofronia in Tasso (Gerusalemme II, 23-32), di Mirtillo e Amarilli in Guarini (Il pastor ...
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LABIRINTO
P. E. Pecorella
L'origine del nome (gr. λαβύρινϑος, lat. labyrinthus) rimane tuttora non chiara. Il suffisso -ινθος, proprio dei nomi preellenici e di ambiente mediterraneo, lo denuncia come [...] dentro ad un L. circolare mentre accanto vi sono dei cavalieri armati: il Benndorf anzi considera una medesima cosa il anima del vero credente prima di giungere alla Gerusalemme Celeste, e concetti analoghi. Col nome di dedalus diventa un motivo ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] di S. Croce in Gerusalemme. Numerose ville sorgevano nel Trastevere, tra cui vanno ricordate quelle di Antonio e di Cesare la cui pace veniva di tanto in tanto turbata dai cavalieri. Erano innanzi tutto luoghi di divertimenti, sistemati con gran ...
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gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...
templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...