CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] . regole molto rigide riguardo al mantenimento dellalibertàdella Chiesa. In questo ambito si inquadrarono di oltre 10.000 uomini, di cui facevano parte 1.000-2.000 cavalieri. L'obiettivo di questo grande corpo di spedizione era la Sicilia, come ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] applica innanzitutto a formulare una definizione cristiana dellalibertà, fondata sul rispetto della legge divina e umana e sull'equilibrio dalla società segreta realista dei Cavalieridella Fede (molti membri della quale furono incarcerati dalla ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Giovanni di Rodi: i Cavalieridella Vergine di Betlemme, con sede a Lemno, incaricati di presidiare le acque dell'Egeo. Un altro ordine presentate come le usurpazioni romane a danno delle antiche libertàdella Chiesa gallicana. Anche dalla Germania P ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] egli non intendeva far altro che associare alla causa della "libertà" della Chiesa l'ascesa dei Medici al rango di sovrani bisogno di nobilitazione proprio delle élites mercantili italiane del tempo, con il Collegio dei Cavalieri di S. Pietro ( ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] di ricorrere a quel principe, tra i più brillanti cavalieri francesi, deve essersi allora deciso, invece, di servirsene anche la presenza di inviati del re. Scopo: la tutela dellalibertà ecclesiastica, la riforma "del re e del Regno", la correzione ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] invece la politica granducale nel Levante. Pur ostacolati dalle imprese dei cavalieri di S. Stefano, non erano mancati negli anni '90 ormai dei tutto le antiche forme del governo e dellalibertà, cadauno vive vita sicurissima"), ma "di governare ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] romana e alla rivendicazione dei diritti e dellalibertàdella Santa Sede. Il processo di unificazione nazionale quanto avveniva negli Stati Uniti, ove si erano affermati i "Cavalieri del lavoro" (Knights of Labour), un'associazione operaia che ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] speciale", "restò per oltre due secoli la carta dellalibertà religiosa dei valdesi. E in effetti fu un' lo fece scortare via via da un complesso di 10.000 fanti e 2.000 cavalieri, dei quali 5.000 servirono il re di Francia con R. de Bellegarde all ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] a ciascun rione di fornire cento fanti e venticinque cavalieri. C. puntava dunque sul valore dei fanti e di Wagner e nel dramma di G. Mosen (1842), un eroe dellalibertà. La prima monografia scientifica seriamente documentata è il Cola di Rienzo di ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] , autorevole: padre Tacchi Venturi, Pio Franchi de' Cavalieri, il barnabita G. Semeria, don Paolo Savi, altro ... Cioè i Romani avevano pagato la soppressione dellelibertà altrui con la perdita dellalibertà propria" (Scritti minori, III, pp. 567- ...
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livrea
livrèa s. f. [dal fr. livrée, propr. part. pass. femm. di livrer nel senso di «fornire, consegnare» (sottint. robe «abito»), in quanto era regalata dal signore]. – 1. a. In origine, veste con i colori e lo stemma della casa che, dal...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...