CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] sviluppo traducendone gli appelli ad uso dei primi cavalieri d'industria e divulgandone la problematica entro le istituzioni affrontare e decidere oggi il ponderoso e vitalissimo problema" dellalibertà degli scambi.
Il C. era stato dunque frainteso ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] di rado ai laici che non fossero o cavalieri o dottori. E retrospettivamente divenne "dominus" Archivio di Stato di Lucca, Perg. Tarpea, 1474 sett. 17, 1476 nov. 10; Anziani al tempo dellalibertà, n. 532, reg. 34, c. 40; n. 533, reg. 35, cc. 83rv, ...
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BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] 1604; Fabrizio e Cesare si fecero cavalieri di Malta. Delle figlie, Chiara sposò Lorenzo Burlamacchi, 83v (Lione); pp. 40-41 (Messina); Ibid., Anziani al tempo dellalibertà, n. 766 (anzianati e gonfalonierati); Ibid., Archivio Buonvisi, I, 64 ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] stato l'economista Maffeo Pantaleoni, noto fautore della "libertà" delle aziende ed estimatore del Preziosi, a spedirlo nostri apparso su Il Mezzogiorno del 25-26 febbr. 1921, si veda: Cavalieri del lavoro1901-1926, Roma 1926, p. 68; C. Pecorelli, Le ...
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LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] sé e i figli Francesco Federico e Adriano nell'Ordine dei cavalieri di S. Stefano gli permise di porre i beni immobili, -, sostenne l'istituzione della guardia civica e organizzò pubblici festeggiamenti per la concessione dellalibertà di stampa; ma ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] uscito nel 1770 (L'intérêt général de l'État ou La liberté du commerce des bleds démontrée conforme au droit naturel; au droit public confusa e volgare delle vite dei Filosofi antichi (come quegli dalle vite de' Cavalieri erranti) abbia stravolto ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] l'Associazione della stampa estera (si veda il testo in F. Cicogna, Cinque anni di lotte per la libertà economica, Roma
Nominato membro della giunta esecutiva della Confindustria e presidente della Federazione nazionale dei cavalieri del lavoro, ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] direzione dei "Giornale degli economisti"dal 1927 al 1972, collaborò con continuità alla Libertà economica, alla Riforma sociale, alla Rivista delle società commerciali, alla Rivista di politica economica, alla Rassegna di diritto e di economia.
Il ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] cambio concessero la libertà al Betti, nella seduta del 21 luglio 1513.
Il C. dovette essere particolarmente contento dell'elezione del iniziale di 400.000 ducati. La società, detta "Cavalieri o Militi di S. Pietro", venne ideata da Francesco ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] può porre anche la creazione del Collegio dei riformatori dello Stato di libertà, che consentì di bloccare per qualche anno le i vincitori entrarono in Bologna e Francesco Gonzaga armò cavalieri il G. e alcuni dei fuorusciti bolognesi che avevano ...
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livrea
livrèa s. f. [dal fr. livrée, propr. part. pass. femm. di livrer nel senso di «fornire, consegnare» (sottint. robe «abito»), in quanto era regalata dal signore]. – 1. a. In origine, veste con i colori e lo stemma della casa che, dal...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...