DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] dei reduci, il D. fu arrestato ma presto rimesso in libertà. Il tradimento fu lavato in un duello a Bologna e della situazione e delle necessità del momento.
Nominato nel maggio 1552 da Carlo V capitano generale di 4.000 fanti ed altrettanti cavalieri ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] Più in complesso, colpiscono il rinnovo della linea italiana di libertà e monumentalità delle forme, e la scelta di mantenerle dei Cavalieri; Filadelfia, Kienbusch Armory; Worcester, Mass., Higgins Armory.
Partendo dall'analisi delle forme generali ...
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DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] all'approvazione dell'osservanza di alcune regole da parte dei canonici, anche la conferma di tutte le libertà e dei relativamente alle discordie avvenute a Piacenza tra cavalieri e popolo, e, nel settembre dello stesso anno, al decreto emesso da ...
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DELLA CELLA, Guglielmo
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1817 da Giuliano e Antonietta Gazola; studiò ingegneria a Vienna presso l'accademia militare. Si sposò tre volte: con Angela [...] 1859, egli figura tra i cavalieri di seconda classe dell'Ordine di Francesco I delle Due Sicilie (Almanacco... 1859, villa Casanova Della Cella, il 21 sett. 1896 (Libertà, 23 sett. 1896).
Vanno ricordati del D. due volumi: Dell'industria ippica in ...
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DELLA CIAIA, Azzolino Bernardino
Bianca Maria Antolini
Nacque a Siena il 21 maggio 1671 da Andrea e da Flavia Cerretani. Il padre, nobile senese appartenente all'Ordine dei cavalieri di S. Stefano, [...] di venti registri, che costituirà il nucleo del grande organo della chiesa dei Cavalieri a Pisa. Infatti il D., rientrato a Pisa già ed anche un glissando ascendente; dall'altra dalla libertà e vitalità del ritmo, particolarmente nelle toccate.
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , VIII, 13). Probabilmente l'A. fu tra i cavalieri messi dal Comune a disposizione del principe; comunque, Carlo soluzione pratica. Così ha piena validità razionale il suo concetto dellalibertà e dei rapporti tra le leggi e il cittadino, illustrato ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] . regole molto rigide riguardo al mantenimento dellalibertàdella Chiesa. In questo ambito si inquadrarono di oltre 10.000 uomini, di cui facevano parte 1.000-2.000 cavalieri. L'obiettivo di questo grande corpo di spedizione era la Sicilia, come ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] invece la politica granducale nel Levante. Pur ostacolati dalle imprese dei cavalieri di S. Stefano, non erano mancati negli anni '90 ormai dei tutto le antiche forme del governo e dellalibertà, cadauno vive vita sicurissima"), ma "di governare ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] loro lite in un regolare torneo, accompagnati ciascuno da cento cavalieri, e Emilia toccherà in premio al vincitore. Vince Arcita o elegiache, condiziona le più sublimi esaltazioni dellalibertà morale e dell'ingegno, limita il gusto per l'avventuroso ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] è una lettera indirizzata ai giuristi Otto Niccoli e Benedetto Accolti ed ai cavalieri Pietro de' Pazzi e Bernardo Giugni (che il Gentile ha datato radicale dell'astrologia "giudiziaria" e una rivendicazione della provvidenza e dellalibertà umana. ...
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livrea
livrèa s. f. [dal fr. livrée, propr. part. pass. femm. di livrer nel senso di «fornire, consegnare» (sottint. robe «abito»), in quanto era regalata dal signore]. – 1. a. In origine, veste con i colori e lo stemma della casa che, dal...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...