Dai Romani ai Longobardi: vie di comunicazione e paesaggio agrario
Luciano Bosio
Il paese dei Veneti al momento della penetrazione romana nella Cisalpina (III secolo a.C.)
La posizione, nel cuore della [...] [ha. 25>, ai cavalieri 140 iugeri [ha. 35> " scrive Livio (31) parlando delle assegnazioni agrarie date ai nuovi sulla effettiva libertà di questa regione. Ipoteca che è resa ancora più evidente dal seguente tracciato della via "Postumia ...
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La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] affrancato e, conseguita la libertà, aveva intrapreso il mestiere del mercante, dando l'avvio all'ascesa della sua famiglia. Zaccaria fu la presenza, entro il gruppo di una delle arti, di "cavalieri erranti", disposti ad una sfida, secondo la ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] di Città di Castello che fu varie volte priore della città umbra, tra il 1466 e il 1502) il Roma, insieme ai cavalieri che turbinano liberi nello si giunge ad un punto estremo di quella libertà di impasto cromatico già sperimentata nella Madonna di ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] pruteni (terra Prussie). Nel 1230 i Cavalieridell'Ordine cominciarono la conquista delle terre e subito reclutarono coloni fra i la fine del dominio svevo e inoltre difendere le libertà cittadine e abolire dazi illegittimi, ricorrendo in caso di ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] discussione si estende anche alla sepoltura della «santa imperatrice» Elena, che Franchi de’ Cavalieri pone a Roma, sulla via Labicana i primi è Galerio, che nell’aprile 311 decreta la libertà di culto per i cristiani. Costantino opera, dunque, su ...
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ANATOLICA, Arte ( v. vol. I, p. 343 e s 1970, p. 41, s.v. Anatolia)
P. E. Pecorella
È frequente l'impiego, in luogo di arte a., del termine «arte ittita» nel tentativo di far rientrare in quest'ambito [...] distinguono due tipi di abitazione, a seconda dell'impiego dello spazio interno, sia a livello del C.
Nel primo periodo è notevole una libertà di espressione e di movimento che è bene posizione araldica e file di cavalieri o guerrieri, con sporadici ...
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Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] dell’allevamento del baco da seta (che costringeva i contadini a uscire di casa per due mesi all’anno per fare posto ai pregiati ‘cavalieri a una radicale opposizione alle violazioni di libertà e dignità della persona.
Il successo di questa nuova CISL ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] scena della battaglia di ponte Milvio è una tipica rappresentazione tardomedievale di scontro a cavallo. I cavalieri attraversano restaurazione. Ciò spiega la libertà teologica presa dall’artista nei confronti dell’iconografia ortodossa. Assieme ai ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] testo dell’Origo, con un esercito formato in gran parte da cavalieri, cum magna parte equitatus («con gran parte della cavalleria da Dio.
Rufino di Aquileia, che traduce con molta libertà in latino la Storia ecclesiastica di Eusebio e vi aggiunge ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] di allestire una flotta per il trasporto di 4.500 cavalieri, 20.000 fanti e 4.500 cavalli con 9 gli statuti super navibus et aliis lignis dello Zeno, alle navi, banzoni e buzonaves molti preferivano una certa libertà di movimento, soprattutto per ...
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livrea
livrèa s. f. [dal fr. livrée, propr. part. pass. femm. di livrer nel senso di «fornire, consegnare» (sottint. robe «abito»), in quanto era regalata dal signore]. – 1. a. In origine, veste con i colori e lo stemma della casa che, dal...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...