BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] , specie nel Lazio, la fondazione dell'ordine dei Cavalieridel lavoro, la riforma delle scuole di agricoltura e l . Morselli per il Glauc0, lo scoprimento della platea deltempio di Giove sul Campidoglio, la statalizzazione dell'istituto musicale ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] mi giova / per abitata o per solinga strada, / e veder dame e cavalieri in prova / di cortesia venir, venir di spada, / mostri di forma morte e vai pure ad informare temi e motivi della letteratura deltempo, in più d'un passo almeno, anche se non ...
Leggi Tutto
La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] la distruzione del santuario di Afrodite presso Afaca, quella deltempio di Asclepio in Cilicia e deltempio di tratti da v.C. II 27-29.
15 Cfr. P. Franchi de’ Cavalieri, Eusebio non è l’autore della Vita Constantini, cit., p. 51; analogamente ...
Leggi Tutto
LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] anni; in seguito, fu commendatore della Beata Vergine delTempio di Milano e balì di S. Giovanni a Mare Roma] 1781, p. 110; C.A. Villarosa, Notizie di alcuni cavalieridel Sacro Ordine gerosolimitano illustri per lettere e per belle arti, Napoli 1841 ...
Leggi Tutto
BIAVA, Samuele
Iginio Angerosa
Nacque a Vercurago (Bergamo) il 3 apr. 1792, da Francesco, medico e possidente. Iniziati gli studi universitari a Padova, li concluse nell'anno 1814 a Pavia, dove si laureò [...] orridi, con crociati e trovatori, regine e cavalieri: il velo storico non giovò alla invenzione 328, 345, 400; V (1846), pp. 88, 351. Prose: Il Sito primitivo deltempio più antico in Milano, in Tradizioni italiane..., pubbl. a cura di A. Brofferio, ...
Leggi Tutto
DI GIOVANNI, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno alla metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto, entrambi esponenti di casati altolocati di estrazione [...] suo Palermo restaurato, "ebbe contese con molti, così plebei come cavalieri"; per questo incappò (dopo il 1577) nei rigori della giustizia negli ultimi due libri, dove sul frontone deltempio innalzato per celebrare la vittoria siculo-romana sono ...
Leggi Tutto
ARRIVABENE, Ludovico
Simona Carando
Nacque probabilmente intorno al 1530 da Leonardo. La prima notizia che lo riguarda risale al 1555, anno in cui egli fu sicuramente a Parigi, al seguito del padre [...] celebrò l'evento pubblicando due dialoghi sulla Origine de' Cavalieridel Tosone, et di altri Ordini, de'Simboli et delle , ove si mostra la grandezza delTempio di Salomone et del Santo Sepolcro del Signore con quello della Gloriosa Vergine ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Ferdinando I. Anche il più forte Stato italiano deltempo, la Repubblica di Venezia, che teme la Fontana. In pittura, a Roma, oltre la pittura ancora tardocinquecentesca delCavalier d’Arpino, l’esempio di Caravaggio fu di larga imitazione (O. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] l’ascesa politica del regno svedese, favorì l’attività artistica (F. Vinckeboons e S. De la Vallée, ‘casa dei cavalieri’ a Stoccolma). Lorenz Pasch il Giovane e Carl von Breda; maggior artista deltempo, lo scultore J.T. Sergel). L’architetto K.F. ...
Leggi Tutto
templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...