SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] Appartiene tuttavia a questo periodo la bella "casa dei cavalieri" a Stoccolma, costruita da Filippo Vinckeboons e Giovanni De Agrippa di Netterheim. Ed è un po' tutta l'anima deltempo che ha trovato la sua espressione nella figura di Olof Rudbeck, ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] anni della vita era concepita: la volle intitolata, secondo le dottrine deltempo, Commedia per lo stile piano con cui la iniziò, e per la a indurre a scienza e a virtù "principi, baroni, cavalieri e molt'altra nobile gente, non solamente maschi ma ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] covert, dove è nutrita e protetta.
Agli abiti rossi dei cavalieri, che seguono i cani, si aggiungono da molti anni le aureo, e le trattazioni di essa non mancarono nella letteratura deltempo, sia come capitoli di opere agrarie, sia come documenti ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] secoli della letteratura volgare.
Solo i principi, i cavalieri e gli alti prelati avevano camere da letto particolari il si deve a un tedesco, Edoardo Freytag. Una curiosa litografia deltempo ci fa vedere l'interno dell'albergo di Russia con la ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] , 71); per questi lavori vennero recuperati materiali dalla demolizione di edifici pubblici, per es. il tempio che chiudeva a N la piazza del foro (Cavalieri Manasse, Thompson, 1987). Anche a Pavia, c. di ridotte dimensioni, ma saldamente fortificata ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] lasciò, dettata a Poggio Bracciolini, la relazione più esauriente deltempo sulle cose indiane. Fra il 1502 e il 1508 fu divinità, di essenza etica. - I due Aśvin, gli agili cavalieri fratelli, certo connessi con i Dioscuri greci, rappresentano o il ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] Alessandro volgesse la sua attività a estendere i confini del regno: a questo tempo risale la conquista della zona fra l'Assio e senno. Ma ἑταῖροι sono anche, a titolo d'onore, i cavalieri (οἱ ἑταῖροι τῶν ἱππέων oppure οἱ ἑταῖροι οἱ ἱππεῖς) da ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] al 1700 trattando, quindi, come dichiara il titolo del "tempo della lega sacra contro Maometto IV e tre suoi sucessori "all'usanza dalmatina", "all'usanza schiava". Schiavone l'"habito" delCavalier Perduto. E non si può dire non sia elegante. Ma ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] stabilito di fare una lega santa tra la Sede Apostolica, i Cavalieri di Malta, il regno di Napoli, l'Ordine di Santo passo dei più forti e di trasformarsi secondo l'urgere deltempo. Il senato vedeva in Alvise Contarini il proprio uomo migliore ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] ebbe da Pio VI l'Ordine dei Cavalieri di Cristo.
Oltre all'attività specificamente tecnica per sottomettere alla vista l'intero tempio da ogni punto di se stesso". 1775 su scala 1:3.808 (un'altra edizione, del 1777, è in scala minore 1:20.040).
L' ...
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templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...